I Comuni di Figline e di Incisa Valdarno informano che in questi giorni tutte le famiglie e le attività produttive riceveranno un avviso di pagamento della Tares contenente l’ultima rata: in particolare si tratta del saldo, a conguaglio, da versare entro il 16 dicembre e calcolato con le tariffe 2013, comprensivo del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali pari al 5%, in cui viene conteggiata anche una maggiorazione pari a 0,30 euro al metro quadro, che sarà incamerata direttamente dallo Stato e non dai Comuni. L'ultima rata si può pagare presso le banche o gli uffici postali tramite il modello F24 allegato alla lettera recapitata.

L' art. 14 comma 13 del D.L. 201/2011 ha infatti istituito una maggiorazione per il finanziamento dei costi relativi ai servizi indivisibili come polizia locale, ufficio tecnico, anagrafe, illuminazione pubblica, istruzione, verde pubblico e manutenzione strade.

In precedenza i contribuenti hanno versato in due rate l’acconto corrispondente ai 2/3 della somma versata con la vecchia Tia, la prima entro il 31 luglio e l’altra entro il 16 settembre 2013.

Si ricorda che la Tares è il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi che dal 2013 sostituisce la Tariffa di igiene ambientale (Tia); si tratta di una tassa commisurata alle quantità e qualità medie dei rifiuti prodotti che ha come obiettivo la copertura economica per intero del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti dei Comuni.

Nei mesi scorsi le Amministrazioni comunali hanno approvato anche agevolazioni riguardo al pagamento della Tares, la cui richiesta andava presentata entro il 31 luglio a Figline ed entro il 2 settembre a Incisa.