27/11/2012 08:50

Festa Toscana 2012: la diversità come ricchezza

Venerdì al “Garibaldi” i ragazzi delle scuole si esibiranno in ricordo dell’abolizione della pena di morte

 

Nata per ricordare una grande conquista di civiltà, ovvero l’abolizione della pena di morte ad opera del Granduca Pietro Leopoldo avvenuta nel 1786, la Festa della Toscana rappresenta un’occasione in cui riflettere e discutere sulle proprie radici di pace e di giustizia.
 

La tredicesima edizione si svolgerà, come vuole la tradizione, il 30 novembre alle ore 9,30 al Teatro Garibaldi e avrà come tema la diversità. “Una storia, tante diversità: ancora in viaggio” è infatti il titolo della manifestazione che a Figline è promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale con la collaborazione dell’Istituto “Giorgio Vasari” e dell’istituto “Marsilio Ficino” attraverso la sceneggiatura da parte degli studenti di alcuni articoli della Costituzione italiana con canti, balli e interpretazioni varie.

 

La rappresentazione coinvolgerà anche il coro dell’Isis Vasari e le scuole di musica e canto del Teatro Garibaldi. Come di consueto, in occasione della festa della Toscana sarà anche consegnato il Premio Bambagella, un riconoscimento che viene assegnato ad un figlinese che si è distinto in campo locale o internazionale mantenendo un forte legame con la città. Il premio quest’anno andrà a Elio Billi, cofondatore e presidente del Gaib, il Gruppo avvistamento incendi boschivi che opera a Figline nel settore della Protezione Civile.


“Un evento di questo rilievo assume un valore ancor più importante quando vede una così ampia partecipazione degli studenti - hanno spiegato il sindaco Riccardo Nocentini e il presidente del Consiglio comunale, Massimiliano Morandini ¬-
. Ringraziamo quindi le scuole che hanno lavorato insieme e hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa, che ci ricorda come la Toscana sia stata una delle regioni pioniere con l’abolizione della pena di morte. Anche quest’anno il Comune di Figline ha poi deciso di arricchire la manifestazione con l’assegnazione del Premio Bambagella a Elio Billi, che si è sempre impegnato per creare una struttura di inclusione sociale e civile investendo soprattutto nelle nuove generazioni”.


Samuele Venturi
Ufficio Stampa Comune Figline Valdarno
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