24/11/2009 00:00

Illustrati i dati dello sportello di consulenza per le donne

Sono stati presentati quest'oggi i dati dello sportello di consulenza a sostegno delle donne che hanno subito violenze. L'occasione è stata l'adesione da parte del Consiglio comunale alla campagna del Fiocco bianco, una iniziativa che dà spazio e visibilità a chi vuole impegnarsi contro la violenza sulle donne e che l'assemblea figlinese ha raccolto su iniziativa dell'assessore alle Pari opportunità, Anna La Cognata. Alla seduta del Consiglio ha partecipato Nicoletta Livi Bacci, presidente dell'associazione Artemisia con la quale nel dicembre 2006 l’Amministrazione comunale di Figline Valdarno ha firmato una convenzione a sostegno di donne che si trovano a vivere in situazioni di violenza e maltrattamento fisico, psicologico, economico, violenza sessuale e stalking. Con l’apertura dello sportello di consulenza con sede a Figline - avvenuta nel febbraio 2007 - le richieste registrate sono state 15 (il 46.6% in più rispetto al 2006), dato che negli anni successivi è stato confermato e in parte aumentato (il 50% in più nel 2009). Dal febbraio 2007 al novembre 2009 le donne che si sono rivolte allo sportello sono 42 per un totale di 45 figli minori coinvolti in situazioni di violenza assistita. Delle richieste arrivate il 61,9% è di nazionalità italiana, il 16.6% proviene da un paese dell’Unione Europea e il 21.4% da altri paesi. La tipologia di violenza presente comprende, nella maggior parte dei casi, ripetute aggressioni fisiche e psicologiche, nel 76.2% dei casi, ma ciò che è rilevante è la compresenza di più forme di atti che limitano fortemente la libertà e l’autonomia delle donne, quali i comportamenti persecutori e di controllo economico (stalking 9.5%, maltrattamento economico 38.1%). Nel 19% dei casi è stata rilevata violenza sessuale. La violenza, in tutte le richieste pervenute, avviene all’interno di relazioni affettive significative, nel 50% dal marito, nel 23.8% dal convivente, nel 7.1% da ex convivente e dal 4.8% da ex marito; nel restante 14.3% da fidanzato, ex partner, figlio. I dati relativi a questo periodo di attività dello sportello testimoniano che, grazie a questa convenzione attivata, si sta andando in una direzione che sembra rispondere ai bisogni delle donne che subiscono violenza soprattutto all’interno del nucleo familiare. “Il segnale arrivato dal Consiglio comunale è molto importante – ha spiegato l'assessore alle Pari opportunità, Anna La Cognata – e dimostra l'attenzione che le istituzioni hanno verso il problema delle violenze contro le donne. In questo senso il Comune di Figline proseguirà la sua collaborazione con Artemisia per rendere sempre più efficiente lo sportello di consulenzaâ€.

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