30/12/2015 13:28

Viabilità, centri, scuole, sociale: le priorità 2016 di Figline e Incisa

La sindaca Mugnai: “Il 2015 è servito per predisporre tanti interventi, ora ‘palla lunga e pedalare’. Ma con molto realismo”


Ripartirà sotto il segno degli investimenti il 2016 di Figline e Incisa, che vedrà tra le priorità tutta una serie di interventi che riguarderanno principalmente viabilità, centri storici, scuole e servizi sociali. Tutti gli aggiornamenti potranno essere costantemente seguiti su www.labuonastrada.com, una sorta di diario di bordo sull'attuazione delle linee programmtiche dell'ente.


“Sta per concludersi un anno molto importante per questa città – ha spiegato la sindaca Giulia Mugnai -. Dopo la fusione dei comuni, che ha rappresentato un passo virtuoso e lungimirante ma al tempo stesso molto delicato sotto il profilo dell’organizzazione, il 2015 è stato il primo vero anno dedicato alla programmazione strategica sul medio-lungo periodo. Ed è così che sono iniziate a cambiare anche le politiche, passo dopo passo, scontrandosi a volte con una burocrazia estenuante che per definizione è refrattaria al cambiamento e alla semplificazione. Ad esempio cambiamenti sulla cultura per avvicinare nuovi cittadini con un’offerta più popolare, sui servizi sociali per rispondere alle nuove emergenze e anche sui lavori pubblici, preferendo forse le manutenzioni alle inaugurazioni, ma ripartendo da una seria e concreta cura della città: vista l’eco che ha avuto, a molti sembrerà si sia lavorato solo per la pista ciclabile, ma in realtà ci sono stati piccoli e grandi interventi più ‘silenziosi’ e meno visibili che sono comunque molto importanti. Tutto questo all’interno di un quadro in cui un’attenta spending review ha permesso di tagliare molti costi trovando preziose risorse da reinvestire sui servizi”.

LAVORI PUBBLICI: oltre alla pista ciclabile di Figline (1 km da Ponterosso alla stazione Fs), particolare attenzione è stata dedicata alle manutenzioni per la cifra complessiva di 1 milione di euro (585mila per edifici pubblici tra cui le scuole, 154mila per marciapiedi, 261mila per strade) prevedendo già per la prima parte del 2016 la cifra di 500mila euro. Poi c’è il capitolo centri storici: a Figline è atteso per gennaio il progetto preliminare di piazza Ficino, mentre a Incisa già a primavera partiranno i lavori di riqualificazione di piazza Santa Lucia e l’abbattimento delle tribune in via Olimpia. Tra le novità di questa fine 2015 c’è la partenza dei lavori per l’ampliamento dell’asilo nido dello Stecco (600mila euro, con previsione di inaugurarlo a settembre 2016) e l’approvazione del progetto esecutivo della Ciclopista dell’Arno (487mila euro). E nel 2016 sono in programma molti altri interventi come la messa in sicurezza pedonale di via Roma a Figline (300mila euro, inizio lavori a febbraio), la variantina alla S.R. 69 (entro gennaio la transazione con i privati, subito la progettazione definitiva e poi appalto integrato per progettazione definitiva e lavori), ex Scuole Lambruschini (in attesa del dissequestro, poi lavori per completamento esterno da 850mila euro) e infine la nuova rotatoria di via Roma all’altezza di via Pertini (130mila euro).

PROTEZIONE CIVILE: il 2015 è stato l’anno dell’abbattimento del ponte privato sul torrente Ponterosso, dichiarato dalla Provincia causa dell’esondazione del 2013 e sentenziato dal Tribunale come abusivo. Sempre sul Ponterosso è adesso previsto un intervento complessivo da 3,2 milioni di euro, con predisposizione, a breve, del progetto definitivo del primo lotto per 500mila euro (manutenzioni da ponte via Copernico fino al cantiere comunale).

URBANISTICA: è tuttora in corso la predisposizione del nuovo Piano strutturale di Figline e Incisa, sul quale, nella prima parte dell’anno, si è svolto un percorso partecipativo che ha coinvolto cittadini, associazioni e professionisti. L’adozione in Consiglio comunale è prevista per i primi mesi del 2016.

 



POLITICHE SOCIALI: tanto è stato fatto sulla riorganizzazione delle politiche sociali nel 2015, grazie soprattutto alla partenza di progetti che hanno lo scopo di prevenire il disagio, avviare percorsi di inclusione e dare aiuto per il reinserimento lavorativo. E’ il caso del “baratto sociale” - un progetto molto apprezzato anche da altri enti italiani - in cui il Comune richiede al cittadino che riceve contributi economici di mettere a disposizione del tempo da dedicare alla collettività, svolgendo attività di volontariato a supporto delle associazioni del territorio. Nel 2015, tra i primi in Toscana, è partito anche il progetto di inserimento dei 21 migranti ospiti della città, che dall’aprile scorso stanno collaborando come volontari con le associazioni del territorio in varie attività, tra cui interventi di manutenzione per il decoro. Con l’obiettivo di individuare soluzioni per le nuove emergenze sociali puntando più sulla progettualità (ad esempio il “baratto sociale”) e meno sull’assistenzialismo, l’Amministrazione ha inoltre avviato anche una precisa attività di controllo sul patrimonio a propria disposizione e di riorganizzazione dei servizi di accesso. Il 2016, oltre che per il consolidamento delle attività già avviate, servirà per l’attivazione di voucher per i disoccupati e gli inoccupati over 50 con reddito sotto i 16.500 euro: il Comune mette a disposizione 1000 ore complessive di lavoro (max. 150 ore a persona, 7,50 euro netti all’ora) nei settori ambiente e manutenzioni per le quali l’investimento dell’ente sarà di 10mila euro. Infine, come misura di tutela e difesa nei confronti delle donne, sarà riattivato lo sportello di Artemisia. Riguardo invece al settore socio-sanitario, la priorità resta l’applicazione dei Patti Territoriali sull’Ospedale Serristori, che dal gennaio 2016 vedranno la partenza delle attività di chirurgia oculistica e i lavori di ampliamento del Dh Oncologico: in quest’ultimo caso, la Asl 10 ha appena raccolto l’invito della sindaca Mugnai di intitolare i nuovi locali alla memoria del dott. Varesco Martini.


AMBIENTE: nel 2015 è proseguita l’attività di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, affiancando ai servizi del gestore (più attenzione ai ritiri e agli spazzamenti nei centri storici) e all’informazione (attività nelle scuole, open day nei centri di raccolta) anche azioni di controllo sul territorio grazie all’ispettore ambientale e, dal 2016, all’installazione di telecamere fisse e mobili. Molti sono stati inoltre gli interventi sul verde pubblico, sia per garantire l’incolumità dei cittadini attraverso l’abbattimento (e la nuova posa) di alberi, sia per riqualificare giardini con dotazioni di nuovi arredi e nuovi giochi.



SCUOLA: è stato l’anno dell’unificazione definitiva dei servizi scolastici tra Figline e Incisa, in particolare della mensa scolastica con il cambio del gestore: tra i benefici non solo il risparmio economico per i cittadini (fino a 75 centesimi a pasto), ma anche un maggior controllo su qualità del cibo, cottura e somministrazione. Tra i principali interventi per le scuole compaiono anche tutti i lavori che il Comune programma per ogni plesso scolastico e che nel 2015 hanno rappresentato la voce più rilevante (in termini economici) sotto il capitolo manutenzioni.



CULTURA: nel 2015 le novità più importanti hanno riguardato il Teatro Garibaldi con una rivoluzione della stagione di prosa, che ha subito fatto segnare un record di abbonamenti (+77 rispetto al 2014/15) avvicinando al teatro nuove fasce di utenti nel percorso intrapreso dall’Amministrazione verso una cultura più popolare. In quest’ottica sono infatti state promosse mostre e rassegne (Il mondo va alla guerra), laboratori nelle biblioteche per grandi e piccoli, rassegne teatrali ed iniziative nell’ambito del Sistema Museale Chianti Valdarno. Ma soprattutto il 2015 è stato l’anno di Casa Petrarca, completamente recuperata e pronta per ospitare conferenze, workshop e attività di associazioni.

PROMO TERRITORIO: il 2015, oltre che l’anno dell’Autumnia dei record (per numero di presenze e qualità delle iniziative), è stato l’anno della proficua collaborazione tra Amministrazione, Pro Loco e associazioni, che hanno contribuito all’organizzazione di eventi già collaudati (Feste del Perdono) e iniziative su cui investire (ad esempio Mercatali e Castelli). Adesso l’obiettivo è mettere tutto a sistema e creare una programmazione annuale di qualità e di quantità.

TRASPARENZA AMMINISTRATIVA: particolare attenzione è stata dedicata alla trasparenza amministrativa, con una serie di misure che hanno interessato principalmente le società partecipate: redazione del Piano di razionalizzazione, monitoraggio trimestrale del loro andamento economico-finanziario e redazione di un nuovo e specifico regolamento comunale per il controllo delle società partecipate non quotate. Nel 2015 è stato inoltre modificato il regolamento delle entrate comunali prevedendo la compensazione verticale ed orizzontale dei tributi, oltre a maggiori dilazioni nei pagamenti dei ruoli da parte dei contribuenti; è stata anche sostituita la gestione dei ruoli di Equitalia con una convenzione sperimentale con Poste Italiane. Particolarmente significativa, inoltre, la politica di spending review adottata nel 2015: grazie anche alle economie di scala derivate dalla fusione, il Comune di Figline e Incisa ha fatto tagli del 20% rispetto al 2014 per un risparmio complessivo di 800mila euro. Ovviamente questo trend, con una percentuale ancora da calcolare, sarà riproposto per il Bilancio previsionale 2016.

INNOVAZIONE E COMUNICAZIONE: il 2015 è stato l’anno di lavori per la diffusione della banda larga (zone marginali come alcune frazioni), della banda ultra larga nel centro urbano di Figline (e nel 2016 anche di Incisa) ma anche di interventi sulle infrastrutture interne del Comune: grazie all'introduzione del Voip (chiamate telefoniche attraverso connessione internet) si è infatti potuta apportare una significativa riduzione delle spese telefoniche. Sul versante della comunicazione sono stati invece attivati alcuni siti tematici per promuovere servizi e attività: www.labuonastrada.com (aggiornamenti costanti sul programma di mandato), www.casapetrarca.org (attività Casa Petrarca Incisa), www.teatrogaribaldi.org (attività Teatro Garibaldi Figline) e www.fiv-eventi.it (info su tutti gli eventi della città). Sono stati inoltre attivati servizi per l’informazione verso la cittadinanza come WhatsFIV e TelegramFIV, che prevedono la ricezione di messaggi gratuiti con info del Comune direttamente sul cellulare. Tra gli obiettivi del 2016 ci sono la predisposizione della biglietteria online per il Teatro Garibaldi e alcune attività che possano aiutare i cittadini ad orientarsi nell’ambito dell’informazione e della comunicazione.

“Ci sono molte cose da fare, ma molto è già stato fatto per far ripartire una struttura che con la fusione ha subito un forte cambiamento – ha spiegato la sindaca Mugnai -. Tanti interventi sono già stati programmati e vedranno proprio nel 2016 la loro naturale partenza, quindi credo non ci sia espressione migliore che ‘palla lunga e pedalare’ per inquadrare il momento della nostra città. E bisogna pedalare a testa bassa, senza troppi annunci e con grande realismo, ma anche con la consapevolezza che Figline e Incisa è ripartita. La metafora di tutto questo, tanto per rimanere sul solito tema, potrebbe proprio essere la pista ciclabile di via Roma: quel chilometro di asfalto rosso per qualcuno sta rappresentando un disagio (temporaneo) ma in realtà significa progettazione, investimenti, lavoro e anche un po’ di lungimiranza, perché in questi giorni ci stiamo accorgendo più che mai di quanto sia importante puntare su nuove forme di mobilità nei centri urbani. Quindi, augurando a tutti un buon 2016, assicuro i cittadini che i primi a pedalare continueremo ad essere proprio noi”.
 


Samuele Venturi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Comune di Figline e Incisa Valdarno
Cell. 328.0229301 Tel. 055.9125255 (sede Figline) - 055.8333450 (sede Incisa)
web
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