08/03/2019 08:26

Toscana prima in Italia ad introdurre il Codice degli affitti turistici

Obbligo di comunicare ai Comuni (entro 30 giorni) i dati degli alloggiati nelle strutture non alberghiere, inclusi affitti brevi o lunghi in abitazioni, prenotati online o tramite agenzia. Ecco come


 

Rivoluzione per gli affitti turistici in Toscana. Dal 1 marzo, infatti, la  Regione è la prima in Italia ad assegnere un codice identificativo per ogni locatore e a predisporre un portale unico (qui il link: http://www.regione.toscana.it/-/comunicazione-locazioni-turistiche) per ottemperare all'obbligo introdotto dalla legge regionale che riguarda la comunicazione al Comune (art.70 Legge Regionale 86/2016 "Testo unico del sistema turistico regionale") dei dati degli alloggiati nelle strutture non alberghiere, inclusi affitti brevi o lunghi in abitazioni prenotati sul web o tramite agenzia.

L'obbligo per tutti i clienti e locatari è scattato davenerdì 1 marzo e chi concede in locazione uno o più alloggi con finalità turistiche deve effettuare la comunicazione, entro trenta giorni dalla stipula del primo contratto di locazione. Una volta effettuata la comunicazione non sono richiesti ulteriori adempimenti al locatore.

IN COSA CONSISTE LA PROCEDURA

Al locatore si richiede unicamente di comunicare alcune informazioni relative all&39;attività.

La legge stabilisce infatti che chi dà in locazione immobili o porzioni di essi per finalità turistiche, anche nel caso di gestione in forma indiretta (ad es. tramite un agenzia immobiliare), comunichi, con modalità telematica, al Comune e riguarda ogni singolo alloggio locato: ad ogni alloggio viene attribuito un proprio codice identificativo. Questo è importante per costruire il quadro complessivo conoscitivo del fenomeno.

Per cui se il locatore dispone di 2 alloggi locati per finalità turistiche - siano essi ubicati nello stesso Comune o in due Comuni differenti - dovrà effettuare 2 comunicazioni.

L&39;alloggio; dovrà registrarsi, riceverà per e.mail il codice di attivazione e potrà compilare la comunicazione. Effettuata la comunicazione riceverà via e.mail il modello compilato in formato pdf. Lo stesso modello sarà inviato dal sistema, sempre via email, al comune destinatario della comunicazione.

La Legge regionale 86/2016 ha provveduto anche a codificare l&39;arrivo e la partenza di ciascun ospite, mediante apposita procedura telematica, nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione e trattamento dei dati personali. Una volta compilata la Comunicazione alloggi sarà il Comune capoluogo che invierà al locatore per e.mail i codici di accesso per la comunicazione delle presenze turistiche.

Altre info: http://www.regione.toscana.it/-/comunicazione-locazioni-turistiche

Fonte: Regione Toscana
 


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