11/10/2018 12:32

La storia dei frati di Ponterosso in scena alla Poggerina

Domenica 14 ottobre alle 21 uno spettacolo teatrale per ricordare una vicenda che ha segnato la città


È una storia di cambiamento sociale (ma anche di ostilità a quel tentativo di rinnovamento) quella che verrà portata in scena dalla compagnia Arca Azzurra, diretta da Dimitri Frosali, domenica 14 ottobre alle ore 21,15, presso il Salone polivalente del Convento della Parrocchia dei Servi di Maria alla Poggerina (Figline).

L’iniziativa (spettacolo “I tre frati”) nasce dall’incontro tra l’esigenza del Comune di far conoscere una vicenda che, oltre quarant&39;opinione pubblica figlinese e la volontà di Arca Azzurra di portarla in scena, aggiudicandosi in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura un bando della Città Metropolitana di Firenze, finalizzato al finanziamento di progetti di promozione della storia locale. 

Si tratta della cacciata dei frati di Ponterosso, datata 8 agosto 1977, che significò il trasferimento alla Poggerina di tre frati della Congregazione dei Servi di Maria, arrivati a Figline negli anni ’60. 

Ed è proprio sulla scia del cambiamento che ha investito anche la Chiesa in quegli anni - portato nella Congregazione da Padre Davide Turoldo, oltre che da Don Milani e da Padre Balducci - che i tre frati e il Consiglio parrocchiale iniziarono sin da subito ad introdurre importanti cambiamenti nei rapporti con la comunità del borgo e con le istituzioni. 

Ne sono un esempio la catechesi per gli adulti, il rifiuto della pratica della donazione da parte delle famiglie ai padri, in occasione di ricorrenze funebri, benedizioni della case, battesimi, matrimoni e funerali, e la collaborazione con il Comune, al quale avrebbero voluto cedere i locali del circolo adiacente alla chiesa per  poter realizzare un asilo pubblico.

Questa ondata di rinnovamento, però, causò dissapori e malumori all’interno della società civile e del mondo ecclesiastico, tanto da scatenare la mobilitazione pubblica in difesa dei frati, la convocazione di un Consiglio comunale aperto e, infine, il trasferimento dei frati nella Parrocchia della Poggerina a Celle, zona all’epoca isolata e fuorimano. 

I frati quindi si ritrovarono a gestire una chiesa in disuso che, fin a quel momento, era stata adibita a magazzino e pollaio da un contadino della zona. La Parrocchia, oggi, continua ad essere attiva e alle sue attività partecipano anche molti dei cittadini che iniziarono a farlo proprio nel  1977. L’ingresso allo spettacolo è libero.  

 


Samuele Venturi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Comune di Figline e Incisa Valdarno
Cell. 328.0229301 Tel. 055.9125255/450
web
www.figlineincisainforma.it

«Torna alla lista