07/12/2023 12:31

Incontro tra i comuni di Figline e Incisa Valdarno, Reggello e Rignano sull’Arno sul pendolarismo locale

La riunione è servita a individuare le principali criticità condivise dai pendolari della linea Firenze-Arezzo in attesa del confronto con l’assessore regionale Baccelli e i referenti di Rfi e Trenitalia

Si è svolto nella giornata di ieri un incontro tra le assessore comunali ai Trasporti Elena Cencetti per Figline e Incisa Valdarno, Adele Bartolini per Reggello e Silvia Meli per Rignano sull’Arno, utile a individuare le criticità condivise dai pendolari che vivono, studiano o lavorano nei tre comuni valdarnesi e che quindi utilizzano quotidianamente la linea ferroviaria Arezzo-Firenze. Tali criticità verranno poi messe sul tavolo dell’incontro che è stato richiesto dalle tre Amministrazioni all’assessore regionale Stefano Baccelli e ai referenti di Rfi e Trenitalia. Confronto che si terrà nei prossimi giorni e reso ancora più urgente dai gravi disagi delle ultime due settimane, tra scioperi e altri disagi tecnici che hanno provocato un’intensificazione dei ritardi e delle cancellazioni, esasperando ulteriormente i cittadini.

Non sono però solo ritardi e cancellazioni la causa delle lamentele dei pendolari, ma ci sono altre questioni che i tre Comuni porteranno all’attenzione di Rfi e Trenitalia. Basandosi proprio sulle segnalazioni dei viaggiatori, è emerso infatti un rilevante problema di comunicazione, ritenuta spesso inadeguata dagli utenti (ad esempio riguardo tempistiche dei ritardi, cancellazioni e soppressioni), probabilmente causata dalla mancanza di un piano d’azione e di protocolli comunicativi di supporto all’utenza definiti al manifestarsi delle varie criticità, mettendo in difficoltà lo stesso personale Rfi e Trenitalia.

Una situazione che genera spesso nei cittadini un forte stato d’ansia e stress con problematiche quindi legate anche alla salute mentale. Molti pendolari, infatti, incontrano ogni giorno notevoli difficoltà sul proprio lavoro e nel proprio percorso scolastico a causa dell’instabilità del servizio, che provoca una costante preoccupazione di ricevere richiami disciplinari, sospensioni o addirittura, in ambito professionale, il licenziamento.

Tra gli altri punti da mettere in risalto, inoltre, c’è la questione del decoro delle stazioni e quello riguardante l’accessibilità al servizio, soprattutto per i disabili che, nonostante l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’attivazione delle Sale blu per l’assistenza a persone con disabilità o ridotta mobilità, spesso trovano difficoltà ad accedere sui treni o ai binari. Infine, verrà espressamente richiesto a Rfi e Trenitalia l’introduzione di tipologie intermedie di abbonamento ferroviario come abbonamenti trimestrali o della durata di 10 mesi (in particolare per gli studenti), oltre a quello mensile e annuale.

“I disagi delle ultime due settimane hanno confermato ancora una volta quanto la situazione sia insostenibile – commentano le assessore Cencetti, Meli e Bartolini –. La pazienza dei cittadini è al limite ed è arrivato il momento che gli enti superiori li ascoltino. Noi ci stiamo facendo carico e ci faremo portatrici delle criticità quotidiane e condivise che affliggono la vita dei nostri pendolari, nel corso del prossimo incontro con l’assessore Baccelli e i referenti Rfi e Trenitalia, nella speranza che sia l’occasione buona per portare avanti azioni veramente mirate a risolvere o almeno a limitare queste criticità. È nostro dovere incentivare la mobilità sostenibile e quindi i cittadini ad utilizzare il trasporto pubblico. Soprattutto è necessario considerando anche il momento storico, ma è anche necessario che i servizi siano all&39;adeguatezza del servizio, così da restituire loro la giusta dignità”.

 

Comune di Figline e Incisa Valdarno
Comune di Reggello
Comune di Rignano sull'Arno
 


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