15/09/2011 09:00

Sette incontri per conoscere il Medioevo... per immagini

Da ottobre Figline ospiterà un ciclo di conferenze con storici provenienti da tutta Italia

 

Inizierà il 22 ottobre il 14° ciclo di conferenze “Medioevo per immagini”, un appuntamento con la storia e la civiltà medievale che nel corso degli anni ha appassionato il pubblico valdarnese.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Figline ed è strutturata in modo da offrire un percorso attraverso il quale promuovere e divulgare conoscenze intorno a temi, problemi, fenomeni, eventi e protagonisti dell’età medievale e rinascimentale. Ad affrontare questi temi saranno invitati docenti ed esperti che accompagneranno gli interventi facendo ricorso alla documentazione iconografica (miniature, affreschi, dipinti) o immagini relative a manufatti e strutture medievali: il ciclo di incontri quest’anno è curato dal Prof. Paolo Pirillo dell’Università di Bologna.
Gli incontri si tengono il sabato pomeriggio alle ore 16,30 al Ridotto del Teatro Garibaldi (piazza Serristori, ingresso libero) con inizio fissato per il 22 ottobre, quando Laura Pasquini dell’Università di Bologna interverrà su “Il Diavolo nel Medioevo: immaginario e rappresentazioni”. Nel secondo incontro in programma il 3 dicembre la relatrice sarà invece Paola Galetti dell’Università di Bologna con “La forza delle acque: mulini e gualchiere medievali”. Sabato 17 dicembre arriverà a Figline il Prof. Alberto Monti (Studi territoriali e GIS) per parlare di “In volo sul Medioevo: il territorio e la fotointerpretazione aerea”, mentre il 21 gennaio Sandra Pietrini dell’Università di Trento parlerà di “Salomé: la danza e il peccato nel Medioevo”. Gli altri appuntamenti del ciclo di conferenze prevedono gli interventi di Caterina Bruschi della Birmingham University con “Il Tribunale dell’Inquisizione e gli scandali fiorentini” (11 febbraio), di Laura Fenelli del Kunsthistorisches Institut di Firenze con “Dall’eremo alla stalla. Sant’Antonio Abate e il suo culto” (10 marzo) ed infine Giuliano Pinto dell’Università di Firenze con “I grandi cantieri edilizi medievali” (31 marzo).


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