Si terrà lunedì alle 21 nella sala del Consiglio comunale una seduta aperta ai cittadini per affrontare il tema dei trasporti ferroviari. L'iniziativa promossa dal Presidente del Consiglio comunale, Sauro Sarotti, nasce da una richiesta dell'assemblea figlinese con la quale si invitava ad organizzare un momento di confronto con esponenti del Ministero dei Trasporti, della Regione Toscana e i tecnici di Trenitalia. Lunedì interverranno l'assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Riccardo Conti, oltre che i responsabili della Divisione passeggeri di Trenitalia, Francesco Cioffi e Giancarlo Laguzzi. In apertura di seduta il Presidente Sauro Sarotti illustrerà il tema della serata, che sarà sviscerato in 4 punti così come concordato in un incontro del 16 giugno con i sindaci del Valdarno fiorentino ed aretino e i rappresentanti dei comitati dei pendolari, Maurizio Da Re e Mauro Sottili. Si parlerà quindi di ritardi, soppressioni, scarsa informazione e sporcizia nelle carrozze, ma anche di problemi legati all'uso della linea veloce dei treni a lunga percorrenza, della sicurezza (con particolare riguardo alla galleria del San Donato) e dei servizi logistici a servizio delle stazioni, come i parcheggi. A seguire interverranno i relatori presenti, dopo di che la parola passerà alle domande del pubblico e quindi alle risposte dei tecnici; infine gli interventi dei capigruppo del Consiglio comunale di Figline. “Per la prima volta è stato organizzato un Consiglio comunale aperto con il contributo e la partecipazione di tutti i Comuni del Valdarno fiorentino e aretino – ha spiegato Sauro Sarotti, Presidente del Consiglio comunale di Figline -, ma ovviamente anche dei comitati dei pendolari. Si tratta di un modo per discutere di argomenti concreti che interessano tutti i cittadini della vallata e quindi anche tutte le Amministrazioni, le quali anche in futuro potrebbero avviare iniziative simili per affrontare altre tematiche”. “A conclusione dei lavori del Consiglio comunale aperto – ha proseguito Sarotti – sarebbe opportuno che le Amministrazioni aprissero, con il supporto della Regione, un doppio tavolo di confronto: da una parte con Trenitalia per discutere dell'orario ferroviario invernale come prima verifica della funzionalità del servizio, dall'altra parte con il Ministero delle Infrastrutture per affrontare il problema della linea veloce”.