Si chiama “Acqua usiamola bene” la nuova campagna che Publiacqua ha lanciato in questi giorni per invitare la popolazione ad un corretto uso della risorsa idrica.

Tutte le informazioni ed i consigli sono riportati nel sito internet www.acquausiamolabene.it, che nasce dalla volontà di promuovere un tema, appunto quello del risparmio idrico, che Publiacqua ha sposato fin dalla sua nascita. Un tema quanto mai importante soprattutto in considerazione di quanto accaduto dall’autunno 2011 fino alla primavera 2012, un lungo periodo caratterizzato da piogge scarse che hanno messo a dura prova i bacini idrici del territorio e che hanno portato alla più dura siccità degli ultimi 60 anni.

In generale i cambiamenti climatici che portano a forti siccità come a flash flood e alluvioni improvvise, non sono più fenomeni straordinari ma ormai quasi stagionali e quindi vanno assecondati con un attento risparmio della risorsa idrica.

Pertanto anche il Comune di Figline – come del resto aveva fatto nel marzo scorso con una comunicazione specifica – vuol fare la sua parte e ricordare ai cittadini quali sono i comportamenti da seguire per il corretto uso dell’acqua ed invitare la cittadinanza a consultare il sito www.acquausiamolabene.it

Innanzitutto bisogna assicurarsi che il proprio rubinetto non goccioli, evitare di lavare la frutta e la verdura sotto l’acqua corrente, dotare lo scarico del wc con sistemi a quantità differenziata da regolare a seconda delle esigenze, chiudere sempre il rubinetto quando si lavano i denti o ci si rade, preferire farsi una doccia al bagno in vasca, applicare un frangigetto ai rubinetti, utilizzare lavastoviglie e lavatrici a pieno carico. Infine un consiglio per quando si sta via da casa per lunghi periodi: chiudere il rubinetto centrale dell’acqua evitando sorprese sgradevoli dovute a rotture o avarie improvvise dell’impianto.

“Il valore dell’acqua come bene comune è un elemento che caratterizza questa nuova campagna di Publiacqua – hanno spiegato gli assessori figlinesi Danilo Sbarriti e Carlo Simoni -, un elemento che non possiamo che accogliere e condividere con tutti i cittadini, invitandoli a tenere ben presenti semplici norme di comportamento nei confronti di questa risorsa così preziosa”.