Con la prima seduta del Consiglio comunale di ieri sera si è insediata anche la Giunta formata dal SindacoRiccardo Nocentini, che sarà composta da cinque Assessori invece che sette come nella passata legislatura. (Clicca sui nomi per vedere la foto e leggere il curriculum)
Vicesindaco sarà Caterina Cardi (Pd, classe 1980), già Assessore dal 2006 al 2011 con la prima legislatura di Nocentini: si occuperà di Edilizia Privata, Piani Urbanistici, Cultura, Commercio e Attività Produttive, Formazione Professionale, Turismo, Centro storico, Sport e impianti sportivi.
Tra le riconferme anche Carlo Artini (Pd, 1931), al quale Nocentini ha affidato ancora una volta Sanità, Politiche Sociali, Volontariato, Politiche per la famiglia e per la casa, Politiche per l’Intercultura e l’integrazione, con la novità della delega all’Istruzione.
Rientra in Giunta anche Carlo Simoni (Sinistra per Figline, 1940) dopo un’esperienza dal 1980 al 1985: a lui le deleghe a Personale e Organizzazione, Protezione Civile, Agricoltura, Caccia e Pesca, Rapporti con le Frazioni, Rapporti con i cittadini-Servizi Esternalizzati, Politiche per i diritti dei consumatori e degli utenti.
Passa dai banchi del Consiglio comunale a quelli della Giunta Danilo Sbarriti (Idv-Sel, 1968), che si occuperà di Politiche ambientali, Politiche per la gestione dei rifiuti, Politiche giovanili, Pari opportunità, Politiche per la Pace e la Cooperazione internazionale.
A completare la rosa della Giunta un Assessore tecnico, Daniele Raspini, direttore dell’Asp Martelli al quale vanno le deleghe a Bilancio, Tributi, Patrimonio e Demanio, Innovazione Amministrativa, Comunicazione, Vigili Urbani e Sicurezza, Trasporti e Viabilità.
Infine rimangono a Nocentini le competenze su Comune Unico e Associazionismo intercomunale, Rapporti istituzionali, Sviluppo locale, Pianificazione territoriale, Lavori pubblici e assetto idrogeologico.
“Faccio i miei migliori auguri alla Giunta – ha detto il Sindaco Nocentini –, una squadra che si caratterizza per i suoi elementi di novità ed esperienza e che al tempo stesso risponde al rinnovamento e alla continuità: le tre principali cariche, ovvero Sindaco, Vicesindaco e Presidente del Consiglio comunale sono affidate a tre persone poco più che trentenni che però hanno già molta esperienza nella Pubblica Amministrazione. Per quanto riguarda le deleghe, ho voluto tenermi quella sul Comune Unico con Incisa, che rappresenta una priorità assoluta di questo mandato”.