Palazzo Pretorio gremito ieri pomeriggio per l’inaugurazione della mostra fotografica “Terra da vivere. Figline Valdarno nelle immagini di Gianni Berengo Gardin”, un evento che ha visto la partecipazione dell'autore Gianni Berengo Gardin e del Presidente della Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) Fulvio Merlak; a fare gli onori di casa il Sindaco di Figline, Riccardo Nocentini, il curatore della mostra e Presidente del Circolo Fotografico Arno di Figline, Silvano Monchi, ed il curatore del libro sulla mostra, il Direttore Generale del Comune di Figline, Valerio Iossa. La mostra conta 40 scatti su Figline e sui suoi abitanti, in un suggestivo allestimento che fornisce all’osservatore l’immagine di una terra che coniuga tradizione e modernità, natura, arte, cultura e vita quotidiana.
“Dopo le mostre con la Galleria degli Uffizi – ha spiegato il Sindaco Nocentini – Figline ospita un altro prestigioso evento culturale. Questa galleria è un racconto fotografico della nostra città e dei suoi abitanti, un racconto reso incredibilmente suggestivo dall’obiettivo di Gardin”. “E’ un’esperienza che ho accettato di fare con grande piacere – ha chiosato l’autore, Gianni Berengo Gardin -, motivato anche dal fatto che trenta anni fa il mio maestro e grande amico Paolo Monti aveva ritratto Figline, una città che ha degli scorci bellissimi come piazza Marsilio Ficino”. All’inaugurazione di “Terra da vivere” non è voluto mancare neanche il Presidente della Fiaf, Fulvio Merlak che, elogiando l’impegno del Comune di Figline e del Circolo Fotografico Arno per aver organizzato questa iniziativa di grande spessore, ha sottolineato come “Gardin riesca sempre a trovare spunti importanti, dando vita a veri capolavori come lo sono gli scatti sulla città di Figline”.
Nel corso dell’inaugurazione – che è stata festeggiata anche con un annullo filatelico in collaborazione con il locale circolo e Poste Italiane - le immagini esposte al Palazzo Pretorio sono state spiegate dal curatore della mostra e Presidente del Circolo Fotografico Arno, Silvano Monchi: “Siamo entusiasti che l'Amministrazione comunale abbia invitato Gardin a fare un ritratto della Figline di oggi – ha detto -, le foto del Maestro ritraggono sia la parte architettonica della cittadina, sia la parte riguardante il sociale, l'imprenditoria e il turismo. Una Figline che, come dice il titolo della mostra e del libro, è una ‘Terra da Vivere’”. E a proposito di libri, la pubblicazione sulla mostra è qualcosa di imperdibile, come dimostrano le centinaia di copie vendute nel solo pomeriggio di ieri: “Questo libro – ha spiegato il curatore del catalogo, Valerio Iossa – racconta attraverso le immagini di Gardin una Terra da Vivere che ha saputo riannodare il ‘filo della memoria’ con il fiato della modernità e, senza retorica, guarda al futuro con la consapevolezza del suo passato e con l’ottimismo di un contatto ancora forte e vivo”.
La mostra resterà aperta al pubblico ad ingresso libero fino all’1 maggio al Palazzo Pretorio (piazza San Francesco, zona centro storico) con il seguente orario: 9-13 e 15-18.30 sia feriali che festivi.