Sarà la prima seduta in cui i consiglieri di Figline e di Incisa siederanno sugli stessi banchi quella fissata per sabato 9 aprile, un Consiglio comunale congiunto che vedrà la discussione di sette ordini del giorno proposti dalle varie commissioni. (clicca per l'ordine del giorno integrale)

La campanella suonerà alle 9,30 al Circolo Mcl di Incisa (piazza della Repubblica), quando i due presidenti del Consiglio, Massimiliano Morandini per Figline e Paola Cibra per Incisa, daranno il via ufficiale alla seduta. Si partirà con un ordine del giorno sulla stesura del nuovo statuto del Comune Unico, tema sul quale nel settembre scorso si è confrontato anche un gruppo di cittadini all’interno di appositi laboratori partecipativi: con questo documento si chiederà quindi che il nuovo Comune si ispiri ai principi di trasparenza, partecipazione e sussidiarietà.

A seguire si discuterà di “sviluppo educativo e formativo dei giovani attraverso lo sport”, chiedendo di valorizzare le tante e varie esperienze presenti sul territorio e di studiare, proporre e sostenere soluzioni che permettano di adeguare gli attuali impianti e di realizzarne nuovi.

Si parlerà poi di iniziative culturali tramite la richiesta di predisposizione di un calendario coordinato, di sport e disabilità attraverso la promozione di politiche che facilitino la pratica di attività da parte dei disabili, ma si discuterà anche di istruzione e formazione nella prospettiva che il Comune Unico porti innovazione anche in questo settore.

Infine due ordini del giorno sul sistema socio-sanitario: con il primo si chiede di implementare i servizi erogati da Villa Campori (Incisa) e Casa Martelli (Figline) creando una piena sinergia tra le strutture, di adottare un regolamento che uniformi le modalità di accesso alle graduatorie e di potenziare il trasporto sociale. Infine il Consiglio comunale si dedicherà all’Ospedale Serristori, chiedendo di rivedere l’ipotesi di declassamento e riaffermando l’importanza inderogabile di mantenere il ruolo di ospedale per acuti con Pronto soccorso aperto 24 ore su 24.

“Il percorso istituzionale verso il Comune Unico è partito proprio da qui, dai Consigli comunali, che nell’autunno 2011 chiesero formalmente ai sindaci di approfondire il progetto di fusione dando il via all’iter – hanno detto i presidenti Massimiliano Morandini e Paola Cibra – e sabato, a conclusione di questa prima tappa del progetto che si concluderà con il referendum, ci fa piacere che le nostre assemblee si riuniscano nella stessa sala per discutere di temi che riguardano le due comunità. Ringraziamo quindi tutti i consiglieri comunali che in queste settimane hanno lavorato insieme a noi per creare questo momento di discussione, che ci auguriamo incontri la partecipazione dei cittadini”.