Art Bonus: agevolazioni fiscali per chi adotta un bene culturale

Il Consiglio comunale approva mozione per promuovere restauro del patrimonio pubblico da parte di privati


Il Consiglio comunale, nella seduta dell’11 luglio scorso, ha approvato all’unanimità una mozione presentata dai consiglieri Caramello e Lombardi sulla promozione dell’Art Bonus. Si tratta di una misura del Governo (contenuta nel Decreto Cultura del 29 luglio 2014) per favorire il mecenatismo culturale, cioè dare la possibilità ad aziende, associazioni e singoli cittadini di sostenere il patrimonio pubblico versando somme di denaro e ricevendo in cambio una serie di benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.


I vantaggi sono infatti numerosi: con l’“Art Bonus” si può sostenere fattivamente e in prima persona la vita culturale della propria comunità, potendo toccare con mano i risultati del proprio contributo, fruibili per tutti i cittadini e le cittadine all’interno del territorio comunale. La certezza dell’effettivo impiego delle erogazioni per il fine esplicitato sarà garantita al 100% e anche online sarà possibile effettuare verifiche: nel sito del Mibact sarà infatti attivata una sezione relativa, in cui saranno consultabili da tutti le informazioni sulle donazioni e sugli interventi realizzati e in corso d'opera.


Ma i vantaggi non finiscono qui: la legge ha infatti ricadute positive anche per le tasche dei donatori. L’articolo 1 introduce per chi aderisce un regime fiscale agevolato di natura temporanea, sotto forma di credito di imposta, nella misura del 65% delle erogazioni effettuate nel 2015 e nella misura del 50% delle erogazioni effettuate nel 2016. Per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d'imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile; per i soggetti titolari di reddito d'impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d'imposta è invece riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.artbonus.gov.it.

 

 

 


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