Festa Toscana: al Garibaldi uno spettacolo sulla giustizia

Le celebrazioni si terranno il 4 dicembre. Alle 21,15 in scena “Le Eumenidi” e consegna Premio Bambagella

In occasione delle celebrazioni dedicate alla Festa della Toscana 2018 e promosse a Figline e Incisa Valdarno dalla Presidenza del Consiglio comunale, martedì 4 dicembre il Teatro Garibaldi (piazza Serristori) ospiterà lo spettacolo “Le Eumenidi”. Si tratta di uno studio ispirato all’omonima opera di Eschilo nella traduzione di Pier Paolo Pasolini, a cura del laboratorio “Si fa Teatro” dell’associazione culturale Agita. La regia e la sceneggiatura sono di Miriam Bardini e di Patrizia Mazzoni.

Due i momenti in cui lo spettacolo verrà replicato: la mattina alle 10,30, con ingresso riservato agli studenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio; alle 21,15, a ingresso libero, per tutti i cittadini.

Oltre all’intervento della Sindaca Giulia Mugnai e del Presidente del Consiglio Comunale, Sandro Sarri, nell’incontro con gli studenti interverrà anche David Ermini, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, che parlerà di giustizia. 
È infatti questo il tema che il Consiglio della Regione Toscana – in qualità di promotore della manifestazione - ha deciso di affrontare quest’anno, nell’ambito delle celebrazioni dedicate alla Festa della Toscana. Com’è noto, infatti, la manifestazione si celebra ormai dal 2001 per ricordare l’anniversario della riforma penale promulgata il 30 novembre 1786 dal Granduca Pietro Leopoldo che, anticipando i tempi, abolì la pena di morte, la tortura e la mutilazione degli arti.

Inoltre, com’è tradizione a Figline e Incisa Valdarno, nel corso della serata sarà consegnato anche il Premio Bambagella, la massima onorificenza della città che ogni anno l’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale attribuisce ad un personaggio che si è particolarmente distinto per la sua attività a favore del territorio. 

È importante promuovere la Festa della Toscana con un evento aperto alle scuole e a tutti i cittadini, in modo da riflettere tutti insieme sui temi ad essa connessi, primo fra tutti quello della Giustizia, che quest’anno verrà affrontato insieme al vice presidente del CSM – spiega il presidente del Consiglio, Sandro Sarri -. Inoltre, ci saranno in scena ragazzi dai 13 a 20 anni che, interpretando i loro personaggi, avranno modo di interiorizzare questi temi e di farli arrivare ai loro coetanei ma anche agli adulti, che saranno presenti in sala come pubblico. Infine, le celebrazioni saranno anche un modo per riconoscere il valore della nostra comunità attraverso la consegna del Premio Bambagella ad un figlinese che, con la sua attività, ha dato lustro alla nostra città”. 

 


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