Il pasticcere Santi Palazzolo a Figline per parlare di legalità

Il 16 gennaio al Palazzo Pretorio racconterà della sua esperienza contro la mafia. Il 17 si replica a scuola


Si intitola “Il dolce sapore della legalità” il doppio appuntamento in programma martedì 16 e mercoledì 17 a Figline, organizzato da Libera Valdarno con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno, dell’indirizzo Alberghiero dell’Isis Vasari e della Città Metropolitana di Firenze per trattare il tema dell’antimafia.

Martedì 16 gennaio l’incontro è fissato alle ore 21 presso la sala Sarri del Palazzo Pretorio (piazza San Francesco, Figline) per ascoltare la testimonianza di Santi Palazzolo, noto pasticcere e imprenditore siciliano che ha avuto il coraggio di denunciare l’ex presidente della Camera di commercio di Palermo, Roberto Helg (poi arrestato), per la richiesta di una mazzetta da 100mila euro.

Oltre a Santi Palazzolo, interverranno anche la sindaca di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai, l’assessore all’Istruzione e Formazione, Mattia Chiosi, la referente del presidio Libera “Giovanni Spampinato”, Veronica Loew Cadonna, e il referente del Coordinamento di Libera Valdarno, Pierluigi Ermini.

Mercoledì 17 l’iniziativa sarà replicata per gli studenti dell’indirizzo alberghiero dell’Isis Vasari di Figline. Insieme a Santi Palazzolo, interverranno i ragazzi del presidio Libera “Giovanni Spampinato” e alcuni rappresentanti del Coordinamento di Libera Valdarno.

“Il coordinamento Libera Valdarno e il presidio Libera ‘Giovanni Spampinato’ quest'anno hanno organizzato in tutto il territorio un ciclo di incontri sulla legalità, con una serie di testimonianze sull'antimafia finalizzate a porre attenzione sul tema – spiega l’assessore Chiosi -, anche alla luce di episodi di corruzione ed estorsione che si sono verificati sul nostro territorio di recente. L’esperienza di Santi Palazzolo, che ha reagito ad un sistema di corruzione e alla richiesta di una tangente,  rappresenta  una testimonianza preziosa per tutta la comunità, commercianti compresi. Invitiamo quindi tutta la cittadinanza a partecipare”.  


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