Il Giardino di Alceste chiude con la serata a Palazzolo

Ultimo appuntamento con le letture sceniche: il 3 agosto Cantiere Artaud presenta “Lavoro da morire”

 

Mercoledì 3 agosto si terrà l’ultimo appuntamento con la seconda edizione della rassegna “Il Giardino di Alceste” che – come suggerisce il suo sottotitolo, “Labor. Dalle radici alle ali” – quest’anno è stata dedicata al mondo del lavoro. Il tutto attraverso cinque letture sceniche curate dalle associazioni I Folli e Cantiere Artaud e dai cantautori Simone Baldini Tosi e Arlo Bigazzi, che si sono occupati rispettivamente della recitazione dei brani e dell’accompagnamento musicale. Si tratta di un format già sperimentato nei mesi scorsi con gli stessi protagonisti, in occasione della rassegna Libernarrando, che si è svolta da febbraio a maggio 2016 al Teatro Garibaldi di Figline.

 

Tornando alla rassegna letteraria “Il Giardino di Alceste”, sono tanti gli argomenti trattati a partire dallo scorso giugno: dalla precarietà come condizione economica ed esistenziale (30 giugno, lettura del libro “Personaggi precari” di Vanni Santoni al Circolo Arci di Incisa) alla crisi economica attuale (14 luglio, lettura del libro “Le nostre vite senza ieri” di Edoardo Nesi nel chiostro della Parrocchia di Gaville), dal passaggio dalla società rurale a quella industriale (21 luglio, lettura del romanzo “Il capo fabbrica” di Romano Bilenchi al Circolo Arci di Ponte agli Stolli) all’industrializzazione anni ’80 (28 luglio, lettura scenica di “Le mosche del capitale” di Paolo Volponi a Poggio alla Croce).

 

L’incontro del 3 agosto, invece, è fissato al Circolo Arci di Palazzolo dove, a partire dalle 21,15, l’associazione Cantiere Artaud porterà in scena “Lavoro da  morire”.  Questo libro, scritto da 11 autori differenti, tra cui Andrea Bajani, Dacia Maraini e Michela Murgia, rappresenta un’occasione di riflessione sulla complessità del mondo del lavoro odierno, con particolare attenzione alla precarietà, alla disoccupazione e alle morti bianche.

 

La serata, anche in questo caso, è ad ingresso gratuito e si concluderà con un piccolo rinfresco.

 

 


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