Variantina: via alla gara del terzo lotto
E’ stato pubblicato la scorsa settimana il bando di gara per l’appalto dei lavori del terzo lotto della variante all’abitato di Figline, la cosiddetta “variantina” di cui si dovrà completare l’ultimo tratto che dal ponte sul torrente Gagliana termina in prossimità della rotatoria in zona stadio. Il termine per il ricevimento delle offerte è fissato al 25 maggio, l’importo del progetto è pari a 2.536.366,27 euro di cui 1.800.113,29 per lavori a base di gara; il finanziamento dell’opera è regionale.
“Per la nostra città è una notizia davvero molto importante – ha commentato il sindaco Riccardo Nocentini -, a Figline si parla della ‘variantina’ da tanti anni e adesso la pubblicazione di questo bando ci permette di vedere il traguardo più vicino. L’importanza strategica dell’opera è evidente: già con la conclusione del secondo lotto la viabilità è migliorata, ma con la realizzazione del terzo ed ultimo lotto gran parte dei problemi relativi al traffico saranno risolti”.
Il progetto, ideato dalla Provincia di Firenze, è stato suddiviso il tre lotti funzionali. Il primo riguardava il ponte sul torrente Gagliana ed è stato realizzato nel 2004. Il secondo era il collegamento tra la rotatoria di via Pampaloni e la rotatoria dietro lo stadio e si è concluso nel settembre 2009. Per il terzo lotto si prevede invece una durata complessiva dei lavori di 600 giorni. Il tratto interessato dall’ultimo lotto di lavori inizia dal ponte sul torrente Gagliana e termina in prossimità della rotatoria in zona stadio, per una lunghezza totale di 600 metri. La carreggiata stradale avrà larghezza di 10,50 metri con corsie di 3,75 metri e banchina pavimentata di 1,50 metri, caratteristiche analoghe agli altri lotti già in funzione. La realizzazione dei tre lotti ha comportato uno stanziamento complessivo di oltre 5 milioni di euro.
“Ringrazio sinceramente la Provincia di Firenze per l'attenzione riposta sul nostro territorio – ha sottolineato il sindaco Nocentini –. A Figline sono previsti importanti interventi tesi al miglioramento della qualità della vita, opere di collegamento che porteranno benefici non solo alla viabilità ma anche allo sviluppo della nostra città. Ricordo inoltre che nelle prossime settimane organizzeremo un'assemblea pubblica per discutere del secondo ponte sull'Arno, perché non ci dobbiamo scordare che questa opera rappresenta il completamento di tutta la viabilità valdarnese”.