Che si abbia a che fare con un’infezione acuta con dolore alla gola che sta compromettendo anche le vie aree e digestive, con una neoformazione accertata o presunta, con un quadro clinico cronico che si è particolarmente aggravato, quindi, si potrà richiedere l’immediato intervento dello specialista, che sarà disponibile alla visita entro massimo tre giorni. Per ottenerla, basterà rivolgersi al proprio medico di faniglia che, in caso di necessità, richiederà una consulenza di otorino rapida.
Anche per le patologie di otorinolaringoiatria (naso, orecchio e gola) è stato messo a disposizione dei medici di famiglia un numero verde per le priorità cliniche, attivo dal lunedì al venerdì (dalle ore 7,45 alle 18,30) e il sabato (dalle 7,45 alle 12,30) per prenotare direttamente le visite con gli specialisti negli ospedali di Empoli, Pistoia, Pescia, Prato.
Così facendo il paziente, quando esce dall’ambulatorio del medico di famiglia con un problema che necessita di una rapida valutazione da parte dello specialista, ha già l’appuntamento prenotato: giorno, orario della visita e ospedale dove verrà effettuata. Il percorso serve a garantire le visite e gli esami in un breve lasso di tempo, compreso tra le 24 e le 72 ore.
Dopo la trombosi venosa profonda, le malattie vascolari e quelle cardiologiche il fast track di otorino è il quarto attivato dall’Azienda USL Toscana centro.
Anche alla realizzazione di questo quarto percorso, con il quale vengono applicate le direttive che l’Assessore regionale Stefania Saccardi ha dato a tutte le Aziende Sanitarie nell’ambito delle nuove regole sulla specialistica ambulatoriale, ha lavorato un considerevole gruppo di operatori: il direttore del dipartimento chirurgico, il responsabile dell’area che riguarda le patologie testa e collo (dottor Massimo Valentini), i primari delle unità operative di otorinolaringoiatria di Empoli, Firenze, Prato e Pistoia ( rispettivamente i dottori Gianluca Leopardi, Paolo Porzio, Antonio Sarno e Paolo Frosini, il direttore della rete sanitaria territoriale (dottor Nedo Mennuti), oltre ai componenti della task force aziendale per il contenimento delle liste di attesa e gli operatori del Cup metropolitano fiorentino che hanno messo a punto il call center con il quale, come avviene per gli altri fast track, il sistema è disponibile in tutti i territori dell’Azienda.
Il paziente dovrà presentarsi al servizio specialistico indicato dall’impegnativa. Le prestazioni saranno soddisfatte a livello zonale ma nell’ottica di un sistema a “rete”, che prevede il pieno utilizzo dei posti disponibili.
L’Azienda USL Toscana centro sta lavorando per attivare ulteriori fast track per altri gruppi di patologie a forte impatto epidemiologico.
Fonte: AZIENDA USL TOSCANA CENTRO