Si è conclusa positivamente la campagna di controllo sul gas radon, grazie alla quale si è evidenziato che su tutto il territorio c’è una concentrazione notevolmente al di sotto dei parametri normativi.
Nel corso del 2008 il Comune di Figline aderì infatti alla campagna di controllo dell’inquinamento da gas radon avviata da Arpat sul territorio regionale. In estrema sintesi il radon è un gas radioattivo di origine naturale di cui è necessario conoscere il livello perché gli effetti ad esso collegati sono ancora tutti da definire: si è accertato però che esso tende a concentrarsi negli ambienti chiusi potendo rappresentare un rischio di malattie per i bronchi.
Nel corso di questi tre anni sono state effettuate misurazioni sul territorio comunale posizionando apposite apparecchiature all’interno di 4 abitazioni e 5 luoghi di lavoro, analizzandole semestralmente: il controllo è avvenuto ovviamente su un campione di siti rappresentativo. I risultati giunti da Arpat proprio in questi giorni segnalano che a Figline Valdarno si sono registrati valori di presenza di gas radon notevolmente inferiori ai minimi previsti attualmente dalla normativa.
Si tratta quindi di un esito eccezionale che si ritiene opportuno comunicare alla popolazione, sia per ringraziare i cittadini e le aziende che si sono rese disponibili ai controlli, sia perché rappresenta un ennesimo indicatore positivo sulla qualità dell’ambiente a Figline Valdarno.
Per il Comune, ed in particolare per l’Assessorato all’Ambiente, sono occasioni importanti per monitorare l’inquinamento sul territorio comunale che, come dimostrato anche in questo caso, finora non ha mai destato preoccupazioni. L’impegno del Comune prosegue comunque nella direzione di un controllo sempre maggiore, anche sui fronti della mitigazione dell’inquinamento acustico dovuto al traffico ferroviario (sono in corso lavori per l’insonorizzazione di alcuni tratti della linea lenta) e al traffico veicolare.