Online il bando per richiedere le agevolazioni Tari 2025: una misura, per la quale l’Amministrazione comunale ha deciso di stanziare quest’anno 180mila euro (150mila euro in più rispetto agli anni passati, quando il fondo si attestava a 30mila euro), dedicata sia alle utenze domestiche che a quelle non domestiche. E con una ulteriore novità, rivolta alle famiglie in difficoltà economica: l’introduzione della soglia ISEE compresa tra 15.500,01 a 20.000 uro, in modo da ampliare la platea dei potenziali beneficiari.
Nel dettaglio, le utenze domestiche accederanno a riduzioni, sull’intera tariffa:
del 10%, se rientranti nella nuova fascia ISEE;
del 25%, per la fascia da 13.000,01 a 15.500 euro ISEE;
del 50%, per nuclei con Isee compreso tra 7,500,01 e13mila;
dell’80%, per Isee fino a 7.500 euro, innalzato a 20mila nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente una persona con invalidità al 100% o con certificazione ai sensi della L. 104/92.
Questa tipologia di utenze avrà tempo fino al 30 settembre per richiedere le agevolazioni.
Avranno invece accesso al 50% di riduzione sull’intera tariffa i nuclei con Isee fino a 20mila euro e con uno o più dei suoi componenti produttori di reddito nelle seguenti situazioni: disoccupazione, cassa integrazione o mobilità nel 2025, a seguito di licenziamento, cassa integrazione o mobilità subiti nell’anno 2024 o 2025.
In questo caso l’agevolazione si richiede:
entro il 30 settembre, per il primo semestre;
entro il 31 gennaio, per il secondo semestre.
Confermate anche le riduzioni riservate alle imprese e, in particolare, alle nuove aperture del centro storico, ai locali No slot, a quelle dotate di certificazioni ambientali, alle aziende pubbliche di servizi alla persona, a cinema e teatri, che hanno tempo fino al 31 dicembre per richiederle.
Nel dettaglio, le nuove attività (denominate “Tipologia D”) che apriranno nei centri storici di Figline e di Incisa avranno diritto, infatti, a una riduzione del 50% sull’intera tariffa (fino ad un massimo di 1000 euro all’anno) per i primi 36 mesi di attività.
Confermato anche lo “sconto” del 20% sull’intera tariffa (per un massimo di 500 euro per non più di 3 anni) per i locali no slot, cioè quelli che rimuovono gli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito con vincite in denaro (denominati “Tipologia C”).
Previsto, infine, l’abbattimento:
In tutti questi casi l’agevolazione potrà essere richiesta fino al 31 dicembre.
Riservata, invece, alle aziende di servizi alla persona una riduzione del 25% sull’intera tariffa, da richiedere entro il 31 dicembre (“Tipologia F”).
Le domande potranno essere consegnate a mano presso gli sportelli FacileFIV di Figline e di Incisa (orari di apertura qui: Orari uffici comunali), spedite per raccomandata A/R (non farà fede il timbro postale) o inviate per posta elettronica certificata all’indirizzo comune.figlineincisa@postacert.toscana.it.
Il bando (con tutti i dettagli, inclusi i requisiti da possedere al momento delle domande e le strade incluse nel centro storico), e tutta la modulistica sono pubblicati sul sito del Comune di Figline e Incisa Valdarno, all’indirizzo Bando TARI e agevolazioni
Bando Tari e modulistica per richiedere le agevolazioni
Notizia su approvazione agevolazioni Tari e passaggio a Taric