Il percorso partecipativo per il progetto di fusione dei Comuni di Figline e Incisa prende il via venerdì 16 dicembre alle ore 15 nella Sala consiliare del municipio di Figline (piazza IV Novembre 3), dove è in programma il convegno “Com-Unico” con interventi dei sindaci Riccardo Nocentini e Fabrizio Giovannoni, del direttore di Irpet, Stefano Casini Benvenuti, del direttore del Communication Strategies Lab, Luca Toschi, e del dirigente del Comune di Figline, Valerio Iossa.
“Con questo convegno iniziamo a discutere di quel percorso che porterà al referendum per la fusione dei Comuni di Figline e Incisa – hanno detto i sindaci Riccardo Nocentini e Fabrizio Giovannoni -, un passo istituzionale decisivo la cui importanza è stata sancita anche formalmente dai due Consigli comunali con l’approvazione di due ordini del giorno. Si tratta di una grande sfida, un esempio di come due Amministrazioni, alleandosi, possono guardare al futuro con ottimismo per raggiungere semplificazione ed efficienza amministrativa, ma anche un maggior peso politico. Il Comune unico di Figline e Incisa non è però solo questo, è infatti un modo per pensare un nuovo rapporto tra cittadini e istituzioni, è una nuova comunità che si unisce per raccogliere questa opportunità e sfidare la crisi. Questo percorso deve essere partecipato e deve venire dal basso, devono essere protagoniste le associazioni culturali e di volontariato sociale, le imprese, i sindacati, le forze politiche e tutta la cittadinanza attiva che ha voglia di creare qualcosa di nuovo”.
La giornata di venerdì inizierà con l’introduzione dei due sindaci e proseguirà con la presentazione di una prima parte dello studio socio-economico su Figline e Incisa condotto da Irpet; tra gli interventi anche quelli del prof. Luca Toschi dell’Università di Firenze - con il quale i due Comuni stanno collaborando riguardo al percorso partecipativo – e di Valerio Iossa, Dirigente del Comune di Figline.
“Spero che i cittadini partecipino a questo primo appuntamento pubblico sul Comune unico – hanno spiegato i sindaci Nocentini e Giovannoni -, in questa fase è importante la partecipazione di tutti, sia di quelli convinti della fusione che degli scettici, perché tutti possono dare un contributo importante per questo progetto”.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

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