10/09/2013 10:27

La raccolta differenziata: quando un rifiuto diventa risorsa

Rubrica in collaborazione con la società di gestione del ciclo dei rifiuti

 

La nostra Terra è più piccola di quanto possiamo pensare, ogni nazione, ogni popolo, ogni persona deve porsi coscientemente un limite allo spreco delle risorse e all'inquinamento. Per ciò, per prima cosa dobbiamo cercare tutti di produrre una minore quantità di rifiuti e poi separare al meglio quelli che produciamo, per limitarne la crescita e recuperare le materie prime. Nulla si crea, nulla si distrugge, ma molto si ricicla!


Fare la raccolta differenziata e recuperare le nostre “risorse” dai rifiuti significa NON gettare nell’ambiente sostanze che possono inquinare o che si degradano in decine o centinaia di anni,
bensì risparmiare e proteggere l’ambiente riciclando e trasformando sostanze di uso quotidiano. Ogni volta che facciamo il gesto automatico di gettare qualcosa, pensiamo se è separabile e recuperabile in uno degli appositi contenitori per le raccolte differenziate. Questo ci permetterà di avviare le diverse frazioni alle industrie che recuperano e trasformano i rifiuti in nuove materie.

 

La carta, raccolta con cassonetti, scatole e bidoncini gialli, viene avviata al recupero nelle cartiere. Il Multimateriale (termine con cui si definiscono gli imballaggi in plastica, vetro, alluminio, tetrapak, banda stagnata, acciaio e polistirolo) deve essere conferito nelle campane, contenitori, sacchetti e/o scatole azzurre e può “rinascere” sotto forma di altri prodotti come nuovi contenitori, nuovi materiali da imballaggio. Il Vetro (ove il servizio preveda la raccolta separata rispetto al multi-materiale, come nel comune di INCISA) raccolto nelle campane verdi, diventa nuovamente vetro. L’organico, e il verde di orti e giardini, con il compostaggio torna alla terra in modo naturale, sottoforma di concime. Gli indumenti, conferiti nei contenitori, diventano tessuti in nuovi abiti.


I vecchi mobili e gli elettrodomestici (i cosiddetti rifiuti ingombranti) possono essere recuperati nelle loro parti, e conferiti correttamente contattando il numero verde gratuito di AER Spa (800.011 895) oppure portandoli presso i Centri di raccolta. I rifiuti che non sono ancora effettivamente recuperabili, gli indifferenziati, le pile e i medicinali, devono comunque essere smaltiti in modo corretto.

Per maggiori info visita www.aerspa.it oppure scrivi a info@aerweb.it.

 

Rubrica a cura del Servizio Comunicazione di Aer

 

 


Samuele Venturi
Ufficio Stampa Comuni di Figline e Incisa Valdarno
Tel. 055.9125255 - Cell. 328.0229301
s.venturi@comune.figline-valdarno.fi.it

«Torna alla lista