03/09/2013 09:07

Nuovo regolamento urbanistico: è il tempo delle osservazioni

Fino al 12 ottobre tutti possono presentare osservazioni alla variante approvata a luglio dal Consiglio


C’è tempo fino al prossimo 12 ottobre per presentare le osservazioni alla variante di assestamento al regolamento urbanistico adottata dal Consiglio comunale di Incisa lo scorso 10 luglio e pubblicata sul Burt (Bollettino ufficiale della Regione Toscana) il 14 agosto. Le osservazioni possono essere presentate da tutti, che si tratti di istituzioni sovracomunali, enti, organizzazioni, associazioni, ma anche semplici cittadini.


Tutta la documentazione relativa alla variante urbanistica è consultabile sul sito www.comune.incisa-valdarno.fi.it (colonna di navigazione di sinistra->Variante al Regolamento urbanistico) oppure presso l’ufficio Urbanistica in piazza del Municipio (secondo piano) il lunedì e il venerdì dalle 9 alle 13, il martedì ed il giovedì dalle 15 alle 18.


Ricordiamo che la variante ha diversi obiettivi, come dare nuovo impulso al settore turistico-ricettivo, ridurre le volumetrie, mettere a disposizione più spazi per la sosta veicolare e disciplinare le sedi per la caccia e la pesca. Il nuovo regolamento prevede circa 70mila metri cubi in meno di volumetrie rispetto al precedente, conteggiando anche quelle previste nell'area dell’ex Cementificio Sacci (circa 48mila metri cubi contemplati dal vecchio Piano regolatore del 1995). La differenza tra queste volumetrie (22mila metri cubi) fa quindi scendere la previsione demografica da 7540 a 7315 abitanti (ogni abitante “vale” 100 metri cubi).

 

Inoltre il nuovo regolamento urbanistico recepisce la normativa nazionale e regionale ed in particolare la LR 1/2005 e relativi regolamenti di attuazione, il Piano di indirizzo territoriale della Regione (Pit), la Legge regionale sul recupero abitativo dei sottotetti e le norme incentivanti il ricorso a fonti energetiche rinnovabili.

 

La variante permette anche la diffusione di nuove strutture turistico-ricettive attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente e soprattutto prevede la realizzazione di interventi mirati per l’edilizia sociale. Alcune precise indicazioni riguardano anche la riqualificazione dei centri abitati attraverso il divieto di cambio di destinazione d’uso in favore della residenza nei fondi commerciali o artigianali nel centro storico, nonché l’aumento generalizzato degli spazi per la sosta sia in ambito pubblico che privato.

 

Il nuovo regolamento, infine, si pone come obiettivi il sostegno delle strutture produttive esistenti attraverso adeguamenti funzionali e la valorizzazione del territorio rurale: in quest’ultimo caso si punterà sulla combinazione tra sviluppo della ricettività turistica, presidio agricolo o forestale, tutela delle risorse naturali e storico-culturali, ma anche sulla realizzazione di sedi per le associazioni dei cacciatori e dei pescatori che, tramite convenzione con il Comune, potranno essere utilizzate anche per le attività di altre realtà sociali del paese.

 

 


Samuele Venturi
Ufficio Stampa Comuni di Figline e Incisa Valdarno
Tel. 055.9125255 - Cell. 328.0229301
s.venturi@comune.figline-valdarno.fi.it

«Torna alla lista