09/06/2021 12:49

Una giornata alla riscoperta del patrimonio artistico, ecco I sabati della cultura

Cinque luoghi della cultura aperti e liberamente visitabili. Primo appuntamento sabato 12 giugno

Una giornata per riscoprire il patrimonio storico e artistico della città attraverso cinque luoghi della cultura aperti e liberamente visitabili: sono “I sabati della cultura”, il cui primo appuntamento è fissato per sabato 12 giugno. La Casa della Civiltà Contadina di Gaville, il Teatro Comunale Garibaldi, il Museo di Arte Sacra della Collegiata di Santa Maria, la Fondazione Pratesi e Villa Casagrande, luoghi solitamente accessibili solo su prenotazione, apriranno le loro porte dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 per visite libere e gratuite, senza prenotazione. Con la possibilità di scoprirli tutti e cinque in un pomeriggio solo, grazie a una visita guidata itinerante gratuita (su prenotazione).

L’iniziativa è promossa dal Comune di Figline e Incisa Valdarno in collaborazione con le organizzazioni che gestiscono i cinque luoghi d’arte e rientra nel programma di Estate FIV 2021, il cartellone degli eventi estivi gratuiti del Comune.

Il Museo di Arte Sacra della Collegiata di Santa Maria, in piazza Ficino a Figline, aprirà la sua collezione di dipinti, arredi, oreficerie, paramenti e codici miniati. Sarà poi possibile visitare Villa Casagrande, in via Del Puglia a Figline, di origine trecentesca, circondata dalle mura medievali e da un grande torrione angolare, con il suo giardino all’italiana. La Fondazione Giovanni Pratesi, in piazza Ficino a Figline, negli antichi locali dello Spedale Serristori, che raccoglie manufatti e pezzi d’arte dal XVI secolo e una collezione unica di pietre dell’Arno. La Casa della Civiltà Contadina, alla pieve di San Romolo di Gaville, una testimonianza fedele della vita quotidiana e del lavoro della comunità agricola del Valdarno ricostruiti attraverso 6.500 pezzi, dai grandi attrezzi agricoli ai piccoli oggetti domestici. Il Teatro Garibaldi, in piazza Serristori a Figline, un esempio classico di teatro all’italiana, inaugurato nel 1872 e ancora oggi attivo che svelerà i suoi segreti dietro le quinte.

La visita guidata gratuita in tutti e cinque i luoghi, su prenotazione fino ad esaurimento posti, sarà a cura di guide turistiche professioniste del territorio e partirà alle ore 15 presso la Casa della Civiltà Contadina di Gaville, dove è fissato il ritrovo. La visita proseguirà a Villa Casagrande (spostamento con mezzi propri) e da lì a piedi verso gli altri luoghi d’arte del centro storico di Figline. La durata complessiva è di circa 3 ore. Prenotazione obbligatoria online sul sito www.fiv-eventi.it o per telefono allo 055.9125304. Il secondo appuntamento con I sabati della cultura è in programma il 17 luglio con la stessa formula.

“Sarà la grande festa del patrimonio artistico del nostro territorio – spiega Francesca Farini, assessore alla Cultura – un’occasione per riavvicinarci a quei tesori che sappiamo di avere vicini ma che troppo spesso non abbiamo la possibilità di apprezzare come meriterebbero. Il nostro è un territorio ricchissimo e vivace dal punto di vista culturale e l’Amministrazione ha investito in un ampio programma di eventi estivi nei centri storici e nelle frazioni e in un nuovo progetto di promozione del territorio che guarda soprattutto al turismo di prossimità. I sabati della cultura sono una delle novità che stanno già riscuotendo grandi consensi e che per questo ci auguriamo di poter replicare in futuro”.

 

Andrea Tani
Ufficio Stampa
Comune di Figline e Incisa Valdarno
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