Celebrazioni ufficiali questa mattina a Figline e Incisa Valdarno per il 69° anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo. La cerimonia è iniziata alle 9,45 in piazza Mazzanti a Incisa alla presenza delle autorità civili e religiose, per poi proseguire in piazza Salvo D’Acquisto e alle 10,30 a Figline di fronte all’Albero dell’Universo, il monumento realizzato per ricordare i caduti di tutte le guerre.

A deporre le corone di fiori insieme alle associazioni combattentistiche e d’Arma è intervenuto anche il commissario prefettizio Antonio Lucio Garufi: “Proprio in questi giorni leggevo di come lo spirito di un popolo si esprima nelle sue ricorrenze – ha detto di fronte ai tanti cittadini intervenuti in via Sarri – e nel caso del 25 Aprile ritengo questa frase quanto mai adeguata. Per il nostro Paese è stato un momento cruciale, un periodo in cui tutto il popolo si è proteso a riconquistare pace, libertà e giustizia civile. Un popolo unito che voleva superare le violenze della barbarie nazifascista, un popolo eroico di cui dobbiamo riscoprire il coraggio per affrontare un momento difficile e delicato in cui, come 69 anni fa, non mancano gli antieroi”.

La cerimonia si è conclusa con la santa messa officiata nell’Insigne Collegiata di Figline.