Nella mattinata di domenica la Polizia Municipale è intervenuta a Incisa per rilevare un incidente in cui, intorno alle 5,30, un veicolo non identificato aveva distrutto 6 paletti utilizzati come dissuasori di sosta in via Petrarca.

Dai reperti trovati sul posto e da alcune riprese video delle telecamere poste in quella zona, gli agenti sono risaliti al tipo di auto ma non alla targa. Successivamente, a seguito di ricerche sul territorio comunale, è stata individuata una Fiat Punto di colore bianco nascosta in una zona lontana sia dal luogo del sinistro, sia dall'abitazione del proprietario: il veicolo riportava tracce evidenti dal sinistro provocato poche ore prima, con il paraurti anteriore completamente sfondato da cui mancavano propri i pezzi repertati e sequestrati dalla Polizia Municipale.

L’intestatario dell’auto, un cittadino rumeno di 30 anni in regola con i documenti e residente in una zona periferica di Incisa, ha quindi confessato la propria responsabilità, non fornendo però chiarimenti sui motivi che l'hanno indotto a non denunciare l'accaduto. Ulteriori indagini hanno poi portato gli agenti a riscontrare che al momento dell’incidente l’uomo stava rientrando verso casa dopo aver partecipato ad una festa in un locale di San Giovanni Valdarno.

Al 30enne è stata quindi applicata una sanzione di 335 euro per essere fuggito dal luogo dell’incidente, ed è stato proposto anche per la revoca della patente. Riguardo al danno arrecato ai dissuasori di sosta, il Comune chiederà il risarcimento alla compagnia assicurativa del veicolo coinvolto.