Sabato 9 febbraio alle ore 21 il celebre pianista Stefano Bollani salirà per la prima volta sul palco del Teatro Garibaldi di Figline, dove, diretto da Marco Angius in musiche di Ravel e Stravinskij, eseguirà il Concerto di Carnevale.

Dunque un appuntamento di grande prestigio per la 28° stagione del teatro comunale, che ospiterà uno degli artisti più apprezzati a livello internazionale: Bollani si è diplomato in pianoforte al conservatorio di Firenze nel 1993, ha compiuto studi classici e quasi contemporaneamente jazz con diversi insegnanti tra cui Luca Flores. Dopo una breve esperienza pop con Irene Grandi, Raf e Jovanotti ha preso la strada del jazz collaborando con molti musicisti tra cui Gato Barbieri, Lee Konitz, Pat Metheny, Chick Corea, Michel Portal, Enrico Rava, Paolo Fresu, Richard Galliano, Han Bennink e Phil Woods. La collaborazione più importante e prolifica è quella col suo mentore, il trombettista Enrico Rava. Nell'autunno 2011 ha avuto anche un’esperienza sul piccolo schermo presentando su Rai 2 “Sostiene Bollani” insieme a Caterina Guzzanti.

A dirigerlo ci sarà Marco Angius, fondatore dell’ensemble Algoritmo con cui ha vinto il Premio del Disco Amadeus 2007 e direttore della prima mondiale di “Studi per l’intonazione del mare” di Salvatore Sciarrino, per cento flauti, cento sax e solisti. Ha inoltre diretto l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Luxembourg Philarmonie, Muziekgebouw/Bimhuis di Amsterdam, Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano.

Per acquistare i biglietti bisogna rivolgersi alla biglietteria del Teatro Garibaldi (piazza Serristori) nel seguente orario: 9,30-12,30 e 16-19 nei giorni precedenti lo spettacolo; per ciascun concerto il prezzo del biglietto è di 12 euro per la poltrona numerata in platea, 9 euro il ridotto; il palco numerato costa 9 euro l’intero e 7 il ridotto.

Dopo l’appuntamento di sabato 9 febbraio nel cartellone della stagione concertistica del Teatro Garibaldi resterà un solo concerto, quello in programma mercoledì 6 marzo alle ore 21 con l’Orchestra della Toscana diretta da Peter Rundel e il clarinettista Jörg Widmann, che proporranno musiche di Widmann, Mozart, Berio e Beethoven.

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