In merito all’articolo comparso su La Nazione in data 19 aprile 2011, il Comune di Figline comunica che nell’area di Forestello viene praticata da anni attività di distribuzione delle acque di vegetazione (residui dell’attività di frantoio) con funzione di fertilizzante nei campi destinati alla semina.
Tale attività è prevista dalla legge e consente, tra l’altro, di ottenere benefici in termini ambientali oltre che agricoli. L’azienda presenta regolarmente la documentazione necessaria, che viene tempestivamente trasmessa ad Arpat per gli opportuni controlli.
Nel corso del tempo, tutti i controlli eseguiti coinvolgendo gli enti interessati hanno dato esito positivo in merito al rispetto delle normative, rassicurando così l’Amministrazione Comunale sulla tutela della salute dei cittadini.
In alcune occasioni si è comunque verificato disagio legato ad odori: ciò è dipeso da condizioni climatiche che talvolta ostacolano la perfetta esecuzione delle pratiche agricole necessarie. Si precisa che si è sempre trattato di situazioni temporanee con durata limitata ad alcuni giorni.
Anche in quest’ultimo mese il Comune di Figline si è subito attivato, tanto che l’11 aprile scorso ha incontrato l’azienda, la quale ha chiarito la situazione in essere, che, peraltro, sta completamente cessando. In questa riunione è stato comunque fissato un sopralluogo con la Provincia di Firenze per venerdì 22 aprile 2011.
La situazione riportata nell’articolo è dunque sotto l’attenzione del Comune di Figline. Si registra inoltre la più completa disponibilità dell’azienda a collaborare nella risoluzione di ogni problema legato alla propria attività.