04/09/2009 00:00

Gli interventi del Comune contro la zanzara tigre

Come ogni anno è stata prevista una serie di interventi volti al contenimento degli insetti molesti che pullulano durante il periodo primaverile-estivo nei giardini pubblici, nei borri che attraversano il centro urbano e nelle aree di pertinenza delle eco-stazioni presenti lungo le strade comunali. Il programma di intervento previsto per il 2009 è stato incentrato soprattutto alla lotta contro la zanzara tigre, attraverso una campagna informativa (mese di aprile), sulla distribuzione di pasticche larvicide per tombini ai cittadini che ne hanno fatto richiesta (da maggio) e su una serie di interventi di trattamento alle fognature, alle alberature e alle aree verdi comunali. I trattamenti alle fognature sono stati effettuati con termo-nebbiogeno in via preventiva, mentre quelli di disinfestazione sono stati effettuati nelle ore notturne con apposita attrezzatura nebulizzatrice: tutti gli interventi sono stati controllati dal personale dell'ufficio Ambiente del Comune. Complessivamente il risultato della lotta condotta è stato ottimo e solo il perdurare di un anomalo clima caldo-umido ha permesso la comparsa negli ultimi giorni di agosto di focolai in alcune zone del territorio comunale. Per questo motivo l’ufficio Ambiente ha predisposto due nuovi interventi di disinfestazione, dei quali l’ultimo è stato effettuato proprio nella notte tra il 2 e il 3 settembre, ed il prolungamento della distribuzione di pasticche antilarvali presso la stazione ecologica comunale: alla fine la spesa sostenuta dal Comune per la campagna 2009 sarà di circa 17mila euro. Dunque viva soddisfazione per i risultati raggiunti, confermati dal fatto che le segnalazioni hanno cominciato a giungere all’Amministrazione comunale solo dalla metà di agosto. Bisogna in ogni caso ricordare che il Comune opera sulle aree di propria competenza e quindi solo sulle aree pubbliche: la presenza della zanzara ed in particolare della zanzara tigre è spesso legata all’innaffiatura dei giardini privati, che prescindono dall’azione svolta dal Comune.

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