22/05/2009 00:00

Lotta alla zanzara tigre: in distribuzione le pasticche larvicide

Come ogni anno l'assessorato all'Ambiente prevede una serie di interventi di igiene urbana tesi principalmente al contenimento dei cosiddetti insetti molesti - tra cui la zanzara tigre - che pullulano durante il periodo primaverile-estivo nei giardini pubblici, nei borri che attraversano il centro urbano o vicino ai cassonetti. La tipologia di interventi prevista per il 2009 - sulla base della legge regionale n. 23 del 2004 - è articolata in fasi ben precise: disinfestazione dalle zanzare dei torrenti, dei borri in area urbana e delle fognature comunali, distribuzione alla cittadinanza di pasticche antilarvali, trattamenti fitosanitari degli alberi (in caso di necessità e su proprietà comunali), interventi di derattizzazione e di deblattizzazione, trattamenti localizzati a richiesta e in situazioni particolari ed imprevedibili, monitoraggio su larve ed adulti dei principali tipi di insetto molesto con particolare riferimento alla zanzara tigre. Il numero e l'organizzazione degli interventi è stato confermato rispetto al 2008 in relazione alla principale emergenza costituita dalla pullulazione della zanzara tigre, integrandoli con tre campionamenti di monitoraggio delle larve e degli adulti nei pozzetti del centro urbano. La lotta alla zanzara tigre si concentrerà sostanzialmente su una serie di interventi di trattamento alle fognature, alle alberature e alle aree verdi comunali, distribuzione di pasticche larvicide direttamente nelle caditoie stradali e ai cittadini, che le possono ritirare presso la stazione ecologica comunale in via di Norcenni tutte le mattine dalle 8 alle 13 ma anche nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14 alle 17. Gli interventi - coordinati e controllati dall'ufficio Ambiente e Protezione civile del Comune - saranno programmati in relazione all'andamento climatico e alla presenza di eventuali situazioni di emergenza. Quest'anno, contemporaneamente alla campagna di disinfestazione, sarà inoltre condotta una prova sperimentale di trattamento endoterapico (vere e proprie punture) sulle piante di Ippocastano di proprietà comunale presenti in via Del Puglia.

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