Passato il periodo critico dicembre-marzo, in cui neve e piogge intense hanno messo a dura prova il territorio, la Protezione Civile comunale prosegue le sue varie attività di monitoraggio, formazione del personale e informazione dei cittadini.

Si è infatti concluso da poco un corso di guida in emergenza idraulica per operatori di Protezione Civile, a cui hanno partecipato oltre 50 tra operai comunali, agenti di Polizia Municipale e volontari dei quattro Comuni del Centro Intercomunale Arno Sud-Est che hanno acquisito nozioni di sicurezza per operare in situazione di emergenza.

Inoltre sono state distribuite alle famiglie figlinesi oltre 7.000 copie dell’opuscolo informativo dal titolo “Leggi e Proteggiti”. Si tratta di una iniziativa importante tramite la quale si forniscono semplici indicazioni e norme comportamentali da seguire non solo per agevolare il lavoro della Protezione Civile, ma soprattutto per prevenire molti danni.

In questi giorni è stata anche completata la manutenzione straordinaria al sistema di allarmi sonori presenti in alcune aree del centro urbano: la prossima settimana si svolgerà una esercitazione con i dipendenti comunali e i volontari per conoscerne il funzionamento e mettere in atto le procedure necessarie in caso di emergenza.

Infine si sta preparando un corso di Protezione Civile anche nelle scuole materne comunali (nelle elementari, medie e superiori ci sono ogni anno), che sarà impostato in relazione all’età e alle capacità dei bambini.

“Come si vede la Protezione Civile comunale non si ferma grazie anche alla collaborazione del Gaib e alla disponibilità di un Centro Intercomunale efficiente e capace – ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile di Figline, Carlo Simoni -. Ci auguriamo che tutti i cittadini comprendano l’importanza di questo lavoro di formazione e informazione che riteniamo stia già cominciando a dare i suoi frutti. Ci tengo poi a ricordare che la Protezione Civile si basa sull’autoprotezione del cittadino prima ancora che sull’organizzazione dei vari enti competenti ed è su questo che continueremo a lavorare facendo sempre la nostra parte”.

L’assessore ha poi informato che il Comune è in continuo contatto con Provincia di Firenze e Consorzio di Bonifica affinché si adoperino quanto prima per ripristinare il guado di Cesto dopo i danni provocati dalle intense piogge del novembre 2012.