Il Comune di Figline rinnova ai cittadini l’invito ad un maggior controllo sulle alberature private, la cui caduta ha provocato incidenti anche di recente. Questi eventi – che purtroppo accadono più spesso di quanto non si immagini - devono essere un’occasione per riflettere sul fatto che nel territorio comunale esistono molte situazioni di alberature private incombenti sulle strade e carenti di manutenzione.

Pertanto l’Amministrazione comunale ricorda che la responsabilità in caso di incidenti - che possono avere anche conseguenze gravi - è a carico del singolo proprietario delle piante in questione. Si ricorda inoltre che il Comune già da diversi anni sta investendo sul rinnovo e sulla messa in sicurezza delle proprie alberature ed altri interventi sono previsti nei prossimi mesi in diverse aree alberate.

“Spero che la cittadinanza dimostri di comprendere la delicatezza della questione – ha commentato l’assessore alla Protezione civile, Carlo Simoni - e mi auguro di poter verificare una risposta positiva all’invito che l’Amministrazione fa ormai da molto tempo. Mi rendo conto che spesso certi interventi sulle alberature possono essere costosi, ma in caso di incidenti il prezzo da pagare sarebbe sicuramente più caro, sia in termini economici che morali”.

L’assessore Simoni è poi intervenuto sul terremoto che martedì scorso è stato avvertito anche a Figline, evidenziando come le scuole si siano comportate egregiamente eseguendo in modo perfetto l’evacuazione: “Nei confronti di un terremoto si può fare ben poco – ha spiegato – ma è comunque fondamentale conoscere alcune regole che possono davvero salvare la vita. Invito quindi i cittadini a tenerle ben presenti, perché comportamenti semplici ma opportuni a volte consentono di limitare fortemente i danni".

"La difesa contro gli effetti del terremoto - ha proseguito Simoni - è costituita poi da moltissime attenzioni soprattutto di tipo strutturale, ma l’informazione ne rimane al centro: anche per questo motivo nelle prossime settimane uscirà un opuscolo informativo redatto dal Centro Intercomunale di Protezione Civile che sarà distribuito a tutte le famiglie della città. Infine un plauso agli insegnanti e agli alunni delle nostre scuole, che in occasione del sisma di martedì hanno eseguito perfettamente l’evacuazione seguendo alla lettera quei consigli forniti dal Comune nelle varie esercitazioni fatte”.

Quindi durante la scossa in luogo chiuso si raccomanda di cercare riparo nel vano delle porte inserite in muri portanti o sotto una trave e di evitare di stare vicino a mobili o pensili, ripararsi casomai sotto un tavolo; se invece si è in un luogo aperto è necessario allontanarsi dalle costruzioni e dalle linee elettriche, evitare di girovagare tantomeno utilizzando l’automobile. Dopo la scossa si raccomanda di uscire senza usare mai gli ascensori e avendo provveduto a chiudere il gas, l’acqua e la corrente elettrica; raggiungere quindi le aree di attesa comunali che sono indicate con appositi cartelli e che sono individuabili in diversi edifici pubblici e sulla rete civica comunale; evitare di usare il telefono cellulare e non cercare mai di muovere persone che appaiono gravemente ferite.