E’ iniziata da pochi giorni la seconda fase dei lavori in località Taneta, dove è in corso l’intervento di ripristino della frana sulla strada comunale. Innanzitutto erano stati eseguiti lavori di manutenzione sull’attiguo borro di San Cipriano, mentre adesso l’opera prevede il taglio della vegetazione, la risagomatura e il posizionamento di una scogliera di contenimento, che verrà eseguita dal Comprensorio di Bonifica n. 23 per un importo complessivo di circa 40mila euro.

Il lavoro è stato fortemente voluto dal Comune di Figline, che contribuisce alla spesa con 20mila euro in ragione del fatto che lungo il borro corre la strada comunale. I lavori dureranno circa altre due settimane e pertanto si raccomanda la prudenza nel transitare lungo il tratto interessato dai lavori, dove è infatti presente un senso unico alternato regolato da movieri.

Nello stesso momento continuano le manutenzioni ad alcuni tratti di borri che scendono fino al fondovalle: in programma ci sono importanti interventi di ripulitura sul borro di Golfonaia, ma anche nel tratto finale del borro della Gaglianella e poi su un lungo tratto del borro di Pavelli fino alla confluenza sul Cesto. Gli interventi eseguiti dal Comprensorio di bonifica - richiesti e concordati dai tecnici comunali - si concluderanno nei prossimi giorni con la sistemazione dei tratti a valle del ponte dell'Acciaia e del ponte ai Nibbi sempre sul borro di Cesto.

“Grazie a questa proficua collaborazione con il Comprensorio di bonifica – ha spiegato l’assessore alla Protezione civile, Carlo Simoni – abbiamo la possibilità di fare una più attenta programmazione degli interventi sui nostri corsi d’acqua dove, come nel caso di Taneta, andiamo a risolvere problemi rilevanti che, se trascurati, possono recare danno ai cittadini”.