Grande soddisfazione da parte del Comune di Figline Valdarno per la partecipazione alla tavola rotonda “L’allevamento nel Valdarno: esperienze, problemi, opportunità per un’attività che deve crescere”. Venerdì scorso, infatti, la biblioteca dell’Isis Vasari ha ospitato oltre 40 allevatori provenienti non solo dal Valdarno fiorentino ed aretino, ma anche dal Mugello e dalla Valdisieve.

A fronte dei numeri riportati dal Direttore dell’Associazione Regionale Allevatori, Claudio Bovo - che parlano di un settore purtroppo in costante contrazione - è emersa però anche la volontà da parte di tutti gli intervenuti di voler continuare il proprio lavoro cercando strade che consentano di superare le difficoltà esistenti, da quelle economiche a quelle amministrative, nonché urbanistiche e sanitarie.

Su queste gli allevatori hanno potuto confrontarsi suggerendo alcune soluzioni e chiedendo apertamente l’aiuto delle istituzioni: da ogni intervento è emerso un comune denominatore, ovvero la grande passione che anima gli allevatori. A tutti ha cercato di rispondere il Responsabile del settore Agricoltura della Provincia di Firenze,Gennaro Giliberti, che ha indicato quali strade si stanno percorrendo per garantire un appoggio concreto agli allevatori. Presenti anche i tecnici Asl della Veterinaria di Figline.

Per il Comune di Figline, dunque, la soddisfazione di aver posto l’allevamento al centro dell’attenzione delle iniziative che organizza a sostegno dell’agricoltura del Valdarno fiorentino, ruolo che svolge ormai da numerosi anni. Obiettivo comune è far emergere tutte le opportunità che si possono sfruttare e tutte le problematiche che si devono risolvere affinché l’allevamento possa recuperare ritorni economici tali da giustificarne la sussistenza e, perché no, il suo incremento.

Presente alla tavola rotonda anche l’assessore alla Protezione civile e all’Agricoltura, Carlo Simoni, che ha sottolineato l’importanza di questo settore garantendo l’impegno dell’Amministrazione comunale per il suo sviluppo.