08/03/2010 11:30

Presentato il Cofanetto dei ricordi

Racconti al femminile in occasione della Festa della Donna

E’ stato presentato questa mattina nella sala consiliare del municipio, in occasione della Festa delle donne, il “Cofanetto dei ricordi”, una pubblicazione promossa dall'assessorato alle Pari opportunità del Comune di Figline, dal Comitato Pari opportunità e dal Centro Documentazione Donna. Il cofanetto raccoglie alcune interviste ad anziane donne della zona dove si possono leggere, nel loro linguaggio schietto, di giorni lontani ma che nella loro memoria sono ben vivi e costituiscono una preziosa testimonianza per tutti noi. Le immagini che trasmettono sono chiare e possiamo immaginare, anzi “vedere”, la signora Bonechi all’epoca della strage di Meleto, seguire le vicende di Nada Giani fino alla sua attività di sindacalista e troviamo la storia della signora Giuseppa Valentini e di sua figlia Silvana, quella di Renata Giachi, da quando piccola parte a piedi dal Cesto ogni mattina per andare a scuola dalle suore a Figline a quando si trova ad affrontare l’alluvione del 1966. Il “Cofanetto dei ricordi” è stato ideato da Arianna Martini e Paola Brembilla ed ha visto la collaborazione di quattro studentesse del Liceo scientifico “Giorgio Vasari”: Chiara Attanasio, Chiara Fanfani, Martina Mannozzi, Margherita Navarrini.
“Questa pubblicazione – ha spiegato l'assessore alle Pari opportunità, Anna La Cognata - ci dà l'occasione di mettere a fuoco un periodo storico su cui finora non avevamo molta documentazione. Abbiamo quindi colmato questo vuoto attraverso una serie di testimonianze vere, memorie che vanno dal primo dopoguerra fino all'alluvione del 1966 passando dalla Resistenza. Un lavoro prezioso per la nostra comunità, che ha ricomposto il rapporto tra la generazione attuale e le generazioni passate e che rimarrà a disposizione della cittadinanza con l'obiettivo di non perdere la memoria di eventi così importanti. Infine tengo a ringraziare le amiche che hanno creduto insieme a me a questo progetto che affonda le proprie radici nel Centro Documentazione Donne, oggi punto di riferimento per le donne del territorio”.
“La Festa della Donna – ha aggiunto il sindaco Riccardo Nocentini - ci ricorda l'importanza che il femminile ha nella nostra vita di tutti i giorni e di quanto, a volte, la nostra società sia arida ed arrogante per la mancanza di donne nei luoghi di decisione. Il lavoro svolto da Paola Brembilla, da Arianna Martini e dalle ragazze delle scuole è straordinario e va ad arricchire la storia della nostra città attraverso le testimonianze e i ricordi delle donne che hanno attraversato i momenti più belli, ma anche quelli più difficili, di quella famiglia allargata che è la comunità figlinese”.
Il passo successivo sarà quello di promuovere una raccolta di testimonianze più recenti ma che sono già storia, come il movimento femminista ed altre conquiste nel mondo del lavoro.

 


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