01/03/2010 11:15

Protezione civile: piano intercomunale in dirittura d'arrivo

Entro il mese di aprile i quattro Comuni aderenti al progetto potranno approvare questo strumento

Sarà approvato entro il mese di aprile il Piano di Protezione civile intercomunale, un prezioso strumento di coordinamento che nasce da una stretta collaborazione tra i Comuni di Figline Valdarno, Bagno a Ripoli, Incisa e Rignano sull'Arno.
La scorsa settimana ad Incisa si è tenuto un incontro tra le Commissioni urbanistiche dei Comuni interessati, una riunione molto proficua in cui sono stati affrontati in modo dettagliato vari aspetti della gestione associata e alla quale ha partecipato anche il responsabile della Protezione civile della Provincia di Firenze, Paolo Masetti. A seguito di questo incontro sarà possibile approvare il Piano entro aprile, dopodiché partirà una ulteriore fase del progetto che prevede l'informazione alla cittadinanza e varie esercitazioni.
“La predisposizione del Piano intercomunale – ha spiegato l'assessore alla Protezione civile, Gino Calvani - permette ai Comuni di avere una conoscenza più approfondita del territorio, sia dal punto di vista morfologico che sotto il profilo delle risorse disponibili anche attraverso la redazione di schede con le varie procedure; inoltre saranno individuate e segnalate apposite aree di sicurezza che in caso di emergenza dovranno essere utilizzate dai cittadini. Si tratta di un grande passo avanti verso la tutela del nostro territorio, per la quale è necessaria un'organizzazione capillare come quella prevista dal Piano, ma anche la collaborazione dei cittadini, perché questo strumento è un patrimonio che appartiene a tutti”.
Il Piano intercomunale rientra nella gestione associata della Protezione civile siglata nel 2009 tra i Comuni di Figline Valdarno, Bagno a Ripoli, Incisa e Rignano sull’Arno, che hanno elaborato un progetto che consente non solo di adempiere alle disposizioni normative, ma anche di garantire, attraverso il coordinamento territoriale, maggiori livelli di presidio e prevenzione dei rischi. Consente inoltre di valorizzare e coordinare le professionalità e le esperienze maturate dai singoli comuni associati, ottimizzando le risorse e rendendo più efficienti le strutture comunali coinvolte. La gestione associata ha già portato al conseguimento di un obiettivo, ovvero l’attivazione di un Centro situazioni intercomunale: si tratta di una struttura unitaria permanente e ordinaria, operativa 24 ore su 24, dotata di personale, locali ed adeguata strumentazione che rappresenta il primo riferimento per ogni evento sia comunale che sovracomunale.

 

Fotogallery di un'esercitazione di Protezione civile

 

 

 


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