05/06/2009 00:00

“Idee in piazza”: parte il percorso partecipativo

E' stato presentato questa mattina il progetto “Idee in Piazza”, il percorso di progettazione partecipata per la riqualificazione di piazza Marsilio Ficino per il quale il Comune di Figline ha ottenuto un finanziamento di 30mila euro dalla Regione Toscana. Si tratta di un processo partecipativo che servirà per costruire il bando di un concorso d’architettura e si pone come uno strumento di controllo e di verifica dell’attuazione sul territorio delle esigenze espresse inizialmente dai cittadini. Due sono gli obiettivi del processo partecipativo: da una parte definire soluzioni progettuali condivise e fortemente rispondenti alle esigenze dei cittadini per la riqualificazione di piazza Marsilio Ficino; dall'altra parte, invece, avviare una riflessione generale sulla qualità urbana e l'utilizzo degli spazi pubblici ormai millenari del centro storico, al fine di verificare la loro capacità di risposta alle esigenze di un società moderna e di individuare strategie per una loro rivitalizzazione. Possono partecipare al percorso tutti i cittadini, sia i residenti che i rappresentanti delle realtà economiche ed associative, ma anche tutti coloro che per diversi motivi sono interessati ad un progetto di rivitalizzazione di piazza Ficino. Particolare attenzione sarà riservata ai giovani, per promuovere in loro la capacità di essere "protagonisti di cambiamenti" attraverso attività che favoriscono le capacità di dialogare con gli adulti e di operare scelte: nel percorso saranno coinvolti anche gli studenti dell’Istituto “Vasari”, che già in passato si sono mostrati sensibili a temi di carattere urbano della città di Figline. La raccolta delle idee è stata affidata ad “Avventura Urbana”, una società di professionisti esperti in processi partecipativi, che in un primo momento ha eseguito interviste a 15 persone suddivise per diverse categorie di fruitori della piazza. Il passo successivo saranno i “Pali dell'ascolto” presenti in piazza Ficino martedì 9 e sabato 13 giugno, in cui tutti potranno esprimere le proprie idee per la riqualificazione della piazza. L'ultima tappa del percorso di partecipazione prevede l'organizzazione di un laboratorio progettuale per avviare una riflessione più approfondita sugli spazi urbani del centro storico, per rendere possibile l’interazione fra tecnici e cittadini al fine di costruire insieme le premesse per individuare possibili soluzioni di intervento che caratterizzeranno le linee guida del concorso di architettura che verrà indetto dal Comune. Per partecipare al laboratorio – che si terrà a luglio nella sala “Egisto Sarri” del Palazzo Pretorio – è necessario presentare una domanda di iscrizione telefonando allo 055.9125207 e 055.91251, oppure inviando una e-mail all'indirizzo ideeinpiazza@comune.figline-valdarno.fi.it: tra tutti quelli che avranno inviato la richiesta sarà estratto a sorte un campione di 30 cittadini, equamente suddivisi tra uomini e donne. Per quanto riguarda i tempi del progetto, entro luglio saranno raccolte e analizzate tutte le proposte scaturite dai vari incontri con i cittadini, mentre successivamente sarà redatto un bando per il concorso di idee per la riqualificazione di piazza Marsilio Ficino: si prevede di avere entro dicembre l’idea progettuale vincitrice. “Questo progetto nasce dall'esigenza di migliorare la fruibilità di piazza Ficino – ha spiegato l'assessore Caterina Cardi -, poter coinvolgere i cittadini e le attività commerciali ci consente di avere una panoramica generale sulla quale predisporre un concorso per rendere ancora più bella e fruibile la nostra piazza centrale. E' inoltre doveroso ringraziare, oltre a tutte le persone che ci forniranno spunti di riflessione, anche la Regione Toscana che ha dato il suo contributo economico per il percorso di partecipazione”. “Piazza Marsilio Ficino è il cuore della nostra città – ha spiegato il sindaco Riccardo Nocentini - ed è intenzione di questa Amministrazione comunale attivare tutti gli strumenti per la sua valorizzazione attraverso un percorso condiviso”.

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