Nella seduta del 29 marzo il Consiglio comunale di Figline ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sulla crisi dell’informazione locale presentato dal capogruppo del Pd, Daniele Pieralli.

L’iniziativa è rivolta ai giornalisti, tecnici e poligrafici che in queste settimane vedono a rischio il loro posto di lavoro in una crisi dell’informazione che purtroppo sta interessando anche il nostro territorio, e che in particolar modo ha coinvolto i lavoratori di TV1, Teletruria redazione Valdarno e Nuovo Corriere di Firenze e Arezzo.

Di seguito il testo integrale dell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio comunale figlinese:
“Preso atto che la grave crisi che sta attraversando il nostro paese ha colpito duramente anche gli operatori locali dell’informazione, dopo la chiusura negli anni passati di Metropoli Valdarno, Il Nuovo Valdarno, RTV2 anche i giornalisti, tecnici e poligrafici di TV1, Teletruria redazione Valdarno, Nuovo Corriere Firenze e Nuovo Corriere di Arezzo vedono a rischio il loro posto di lavoro; consapevoli del ruolo fondamentale di una informazione pluralista assicurata da operatori locali presenti quotidianamente sul nostro territorio; chiediamo che il Sindaco, la Giunta Comunale ed il Consiglio Comunale tutto esprimano la loro solidarietà e vicinanza e si adoperino per la risoluzione di questi problemi, convinti che il mondo dell'informazione locale abbia una funzione fondamentale per un corretto svolgimento della dialettica democratica”.

Questa mattina, inoltre, il sindaco Riccardo Nocentini è intervenuto all’incontro nella Sala delle Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi a Firenze, dove i giornalisti ed i comitati di redazione di giornali, radio e tv locali si erano dati appuntamento per fare il punto sulle difficoltà del settore dell’informazione e sulle possibilità di sostegno ed intervento delle istituzioni locali.

“Rinnovo la mia personale vicinanza e quella di tutto il Consiglio comunale di Figline agli operatori dei media locali e delle loro famiglie – ha detto Nocentini -. Il mestiere del giornalista, forse più di altri, svolge oggi un ruolo molto delicato: più voci ci saranno nella nostra società, più in salute sarà la nostra democrazia”.