22/09/2011 13:15

Ospedale: “Attività sub-intensiva è prioritaria e va difesa”

L’Amministrazione comunale non è disponibile a variazioni di personale che danneggino il Serristori

Il sindaco Riccardo Nocentini e l’assessore alla Sanità Carlo Artini, venuti a conoscenza dell’intenzione dell’Asl 10 di ridurre il personale del reparto di sub-intensiva dell’Ospedale Serristori intervengono sulla vicenda. “Ci siamo prontamente attivati con il Direttore Sanitario dell’Asl 10, Piero Tosi – hanno spiegato Nocentini ed Artini – per contestare la decisione del dott. Tulli, responsabile aziendale di Anestesia, di ridurre il personale infermieristico della sub-intensiva a partire dal primo di ottobre. Mentre si stanno completando le nuove sale operatorie e si pensa di dare nuova attività alle attuali, non è infatti accettabile che in previsione di un aumento delle attività chirurgiche e di day-surgery si possa depotenziare il reparto di sub-intensiva danneggiando così anche l’attività del Pronto soccorso”.
Nocentini ed Artini ritengono inoltre inaccettabile il criterio secondo cui, ogni volta che c’è necessità di personale negli ospedali fiorentini, si pensi di tamponare la situazione togliendo le pur ridotte dotazioni di personale al Serristori. Il sindaco e l’assessore chiedono invece di utilizzare al meglio le capacità operative del presidio figlinese, ampliando l’orario di accesso alle sale operatorie (attualmente limitato a sei ore giornaliere) nella convinzione che ottimizzando il servizio si aumenta la produttività, si riducono le liste di attesa e i costi.
“Il confronto costruttivo che vi è sempre stato con la dirigenza dell’Asl 10 – hanno concluso sindaco e assessore – non deve essere mal interpretato da funzionari che anche in passato hanno cercato di danneggiare l’attività del nostro presidio ospedaliero. L’Amministrazione comunale di Figline Valdarno non è disponibile ad avallare la minima variazione di personale che possa danneggiare l’operatività del Serristori”.
 


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