13/01/2011 08:36

Centro urbano: si accelera abbattimento e sostituzione alberi

Dopo la nevicata di dicembre si prosegue con gli interventi di rinnovamento delle alberature


Andranno avanti fino alla fine di questa settimana i lavori di abbattimento e potatura dei pini del centro urbano, iniziati con grande intensità già il 18 dicembre scorso a seguito della pesante nevicata che ha interessato il territorio comunale.
In realtà già da dieci anni il Comune di Figline sta procedendo ad una progressiva sostituzione dei pini cittadini che, giunti ormai all’età di 40-50 anni, dimostrano tutti i problemi che causano in ambiente urbano costituendo in diversi casi un rischio o un pericolo per persone e cose.
Solo nel 2010 si ricordano le sostituzioni delle alberate di via Copernico, via Amendola a Matassino, della Scuola Media “Da Vinci” e l’abbattimento dei pini sul ponte sull’Arno e presso il giardino del circolo di Gaville. Si è sempre provveduto peraltro alla sostituzione delle piante eliminate con altre più adatte e nelle posizioni più corrette in base alle conoscenze attuali.
L’eccezionale nevicata del 17 dicembre scorso ha costituito però un elemento di accelerazione di questo processo, perché si sono verificate numerose rotture e “scosciamenti” di rami, piegamenti di alcuni alberi e il crollo di tre piante, il tutto anche a causa del terreno ormai indebolito da due mesi di pioggia pressoché continua. Da subito si è intervenuti per garantire la sicurezza della cittadinanza attraverso la potatura e, purtroppo, anche con l’abbattimento di molte piante a scopo preventivo.
Si tratta in molti casi solo di anticipare scelte già fatte dall’Amministrazione come la sostituzione dei pini nel Giardino della Scuola “Del Puglia”, nel giardino in via Martiri Cavicchi, nel giardino di via Rossini e di piazza Firenze programmate comunque per il 2011. In altri casi, come a Matassino, nella pineta di via del Puglia ed in via Galilei, gli interventi di sistemazione definitiva saranno previsti quanto prima dai vari uffici comunali.
La rapidità con cui si è intervenuti è motivata comunque non solo dall’esigenza di garantire la sicurezza, ma anche dal fatto che si intende cominciare a ripiantare in tempi brevi: già da lunedì 17 gennaio inizieranno infatti le prime piantumazioni, con progressivo aumento delle attività fino alla prossima primavera.
“Interventi così drastici sono sempre molto spiacevoli ma non c’erano alternative praticabili – hanno spiegato il sindaco Riccardo Nocentini e l’assessore all’Ambiente e Protezione civile, Gino Calvani -. Ci sono stati molti danni anche alle alberature private, per cui ogni cittadino si è reso conto del pericolo rappresentato dalla caduta dei rami o di una pianta di pino: come già fatto in molte altre occasioni prima della nevicata, invitiamo quindi anche i privati a fare la loro parte, curando le piante di cui dispongono”. “Il rinnovo delle alberature del Comune – hanno aggiunto nocentini e Calvani - rappresenta in ogni caso un’attività indispensabile sia per la salvaguardia di persone e cose, sia per un miglioramento estetico della città. Concludendo teniamo a ringraziare coloro che da settimane stanno lavorando ogni giorno sulle nostre alberate, ovvero Vigili del fuoco, ditte convenzionate e operai comunali”.


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