Primo giorno di scuola anche a Incisa per i 706 studenti (compresi gli 83 iscritti in strutture private e convenzionate) che da domani danno il via al nuovo anno scolastico.
“L’inizio delle attività educative – ha detto il sindaco Fabrizio Giovannoni - rappresenta per tutta la comunità di Incisa un momento di riflessione sull’importanza fondamentale che la scuola riveste come luogo di formazione e crescita delle nuove generazioni, come persone e cittadini, a garanzia di un futuro su cui investire. Rivolgo quindi il mio ringraziamento a tutti gli operatori delle scuole, mandando un sincero incoraggiamento agli studenti”.
Nonostante i tagli di risorse operati in questi anni da parte dello Stato anche nel settore scuola, quest’anno l’Amministrazione ha continuato ad investire nelle proprie strutture effettuando vari interventi in ogni plesso, in modo da rendere gli ambienti più gradevoli e facilmente accessibili da tutti.
“Grazie agli importanti e impegnativi sforzi dell’amministrazione comunale, di quella scolastica e delle iniziative che la comunità incisana ha realizzato – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione, Massimo Bigoni - siamo riusciti a mantenere un’offerta educativa di qualità, promuovendo inclusione e integrazione, in grado di garantire una progettualità importante e di scommettere sulle innovazioni tecnologiche nella didattica (lavagne multimediali e nuovi computer) come possibilità per acquisire nuove competenze”.
Particolare soddisfazione è inoltre data dalla presenza di un qualificato servizio di asilo nido che, integrando l’offerta comunale a quella di due asili nido privati di ormai comprovata affidabilità, riesce a rispondere in maniera adeguata a tutte le richieste delle famiglie di Incisa (75 iscritti).
Da segnalare anche che in tutti gli ordini e gradi non ci sono classi troppo popolose, ma un numero di studenti tale da garantire la possibilità per gli insegnanti di svolgere un buon livello di insegnamento in tutte le classi. Inoltre l’anno scolastico 2013/2014 porta una gradita novità per i genitori incisani, ovvero una nuova “prima” a tempo pieno per la scuola primaria.
Da evidenziare anche che l’Amministrazione comunale e quella scolastica riusciranno anche quest’anno a garantire servizi di sostegno ai genitori come il pre e il post-scuola e soprattutto - di fronte alla prospettiva di avere tempo scuola curriculare solamente per due pomeriggi alla settimana - il terzo pomeriggio sarà gratuito per tutte le famiglie con un progetto di ginnastica per le classi prime e seconde, un progetto di educazione musicale per le classi terze, un progetto di educazione alla cittadinanza e alla partecipazione attiva per le classi delle quarte e quinte. Tutto questo con la necessità di investire ulteriori risorse con un impegno economico di circa 20mila euro per l’intero anno scolastico a carico del Comune.
“Si tratta di uno sforzo veramente importante in un momento di risorse limitate – ha spiegato l’assessore Massimo Bigoni -. Pur sapendo che questa né può essere la soluzione ai problemi della scuola, né può essere considerata una situazione definitiva, abbiamo ritenuto fondamentale dare un contributo concreto alle famiglie supplendo ad una carenza dello Stato, con l’obiettivo di rafforzare il ‘Patto educativo’ sottolineando fattivamente che crediamo che l'istruzione e la formazione debbano avere nel nostro territorio le funzioni essenziali di integrazione sociale e di sviluppo personale, attraverso la condivisione di valori comuni, la trasmissione di un patrimonio culturale e l'apprendimento dell'autonomia”.
