Area zootenica: nella stalla non ci saranno i ruminanti

Disposizioni della Asl per prevenire un focolaio di Bluetongue, che colpisce solo ovini e bovini


Il Comune di Figline e Incisa Valdarno, su prescrizione della Asl 10 di Firenze, ha modificato il regolamento sanitario di accesso all’esposizione del bestiame nell’area zootecnica di Autumnia. La misura, che comporterà l’assenza nella stalla degli esemplari di ovini e bovini, è stata adottata in via cautelativa per la comparsa proprio in questi giorni di focolai di Bluetongue, una malattia infettiva virale che colpisce solo ed esclusivamente i ruminanti, molto pericolosa per gli animali ma non trasmissibile all’uomo.


L’area zootecnica dei Giardini della Misericordia sarà comunque popolata da tante altre specie animali tra cui un esemplare di nandù, un uccello di aspetto simile allo struzzo che vive nelle pampas dell’America Meridionale. Ci saranno poi animali da cortile, suini, cavalli, ma anche pony e asini sui cui i bambini potranno salire. Vengono confermate anche la distribuzione del latte, le prove di caseificazione (ore 11 e 15 di domenica) ed un laboratorio didattico per far scoprire ai bambini il mondo degli animali.


L’amministrazione comunale si scusa per non poter offrire ai visitatori la rassegna zootecnica completa, alla quale si era intensamente lavorato, ma ha giustamente prevalso il senso di responsabilità per la tutela degli animali e degli allevamenti del territorio. L’esposizione sarà comunque una occasione di divertimento per grandi e bambini. Intanto stamani la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore all’Ambiente, Lorenzo Tilli, hanno partecipato insieme agli studenti delle scuole di Figline alla Festa dell’albero, in cui sono stati piantati 31 arbusti nei giardini di via di Rona, al Matassino.

 

 

 


«Torna alla lista