Arrivati nelle scuole dieci erogatori di acqua potabile

Sono già in funzione i dieci erogatori installati lunedì scorso in dieci istituti figlinesi, che vanno dalla scuola per l'infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Durante le ore di mensa tutti gli alunni potranno quindi bere acqua potabile di qualità servita in caraffe con il logo del Comune di Figline Valdarno e di Avenance Italia, società che gestisce il servizio. Gli erogatori sono dotati di filtri a carboni attivi in grado di setacciare l'acqua anche in caso di gravi danni al sistema idrico, oltre che di lampade UV utili all'uccisione dei batteri. Inoltre gli erogatori saranno controllati periodicamente da personale qualificato, in modo da garantire agli alunni e alle loro famiglie l'assoluta qualità dell'acqua. Ma la decisione di installare gli erogatori risulta importante anche sotto il profilo della tutela dell'ambiente. Secondo una stima effettuata dalla società di gestione del servizio, questa scelta eviterà la produzione di ben 2180 kg di rifiuti nel solo anno scolastico 2009/10 su un numero di pasti complessivi di circa 198mila unità: ogni giorno si “risparmieranno” quindi 1782 kg di rifiuti PET, 198 kg di rifiuti di plastica termoretraibile e 200 kg di rifiuti di legno pallet. “E' un importante cambiamento nelle abitudini scolastiche – hanno spiegato l'assessore alla Pubblica istruzione, Patrizia Campanelli e l'assessore all'Ambiente, Gino Calvani – ma la garanzia di poter portare sulle tavole delle mense un'acqua di qualità ci ha dato la spinta per compiere questo passo, che consideriamo decisivo soprattutto per la tutela dell'ambiente”. Gli alunni e le insegnanti, come testimoniato dall'assessore Campanelli, ospite di una delle mensa lo scorso venerdì, sono entusiasti della novità arrivata con il nuovo anno scolastico, ma soprattutto soddisfatti della qualità del servizio: “Fa sicuramente piacere che il progetto sia stato apprezzato – ha detto l'assessore alla Pubblica istruzione -, tuttavia voglio precisare che l'utilizzo del servizio al di fuori dell'orario di mensa non dipende dal Comune di Figline: la distribuzione di acqua in altri orari dovrà infatti essere regolata da accordi tra le istituzioni scolastiche e l'Avenance Italia”.

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