Autumnia, anche il Comune va in piazza: uno spazio per immaginare il futuro di Figline e Incisa

Nella più grande festa del territorio anche la città avrà uno spazio tutto per sé. È “Il Comune in piazza”, una delle novità della 22° edizione di Autumnia: uno stand tematico curato dal Comune di Figline e Incisa Valdarno e dedicato a progetti e prospettive per la Figline e Incisa del presente e del futuro, sempre aperto nei tre giorni della manifestazione, dal 12 al 14 novembre, in piazza San Francesco. Uno spazio pensato per i residenti e aperto anche ai visitatori, in cui sarà possibile confrontarsi direttamente con l’ente comunale, conoscere ciò che è stato fatto e dare uno sguardo in anteprima a ciò che si farà. A partire dal progetto Immagina 2030, la campagna di ascolto e informazione del Comune di Figline e Incisa Valdarno che nei prossimi mesi promuoverà una riflessione collettiva sui grandi temi che determineranno il cambiamento della città nel solco delle linee guida di sviluppo individuate dal PNRR.

Il programma de “Il Comune in piazza” si apre venerdì 12 novembre con un pomeriggio dedicato alla cultura e al marketing territoriale. Dalla lunga stagione di Estate FIV, che ha visto oltre 65 iniziative gratuite, alle celebrazioni per il 700° anniversario della morte di Dante fino alle novità assolute di Domino e di THiNK - Festival della cultura digitale e al ritorno delle stagioni di prosa e di concertistica al Teatro Garibaldi. Istantanee per raccontare l’anno della ripartenza degli eventi e per prepararsi ai prossimi appuntamenti, come la grande mostra “La terra di Figline e Incisa” che dal 20 novembre porterà a Palazzo Pretorio una rassegna di capolavori realizzati dal 1387 e il 1901 intimamente legati alla storia del territorio e di cui il Comune ha curato il restauro.

Sabato dedicato ai lavori pubblici, il segno più tangibile del cambiamento. Saranno illustrati i progetti conclusi, i piccoli interventi e i grandi cantieri dei prossimi mesi, con i tecnici comunali a disposizione dei cittadini. Durante la giornata sarà poi possibile scoprire i servizi digitali del Comune: la possibilità di attivare lo Spid, il sistema nazionale di identità digitale che si può ottenere gratuitamente anche presso lo sportello in municipio (e lo si potrà fare anche per l’intera giornata di sabato), la piattaforma online per la gestione delle pratiche edilizie, i servizi camerali per imprese e aspiranti imprenditori erogati in collaborazione con la Camera di Commercio di Firenze e il progetto “Municipio virtuale”, che consente ai cittadini di richiedere e ottenere i certificati anagrafici online, in modo immediato e in completa autonomia e che nei prossimi mesi si arricchirà di ulteriori servizi.

Immagina 2030 è invece il progetto al centro della giornata di domenica 14 novembre. Una prima uscita pubblica per la campagna di ascolto e informazione che il Comune attiverà nei prossimi mesi coinvolgendo cittadini, imprese, associazioni e gruppi informali in un percorso di partecipazione e riflessione collettiva per orientare le scelte determinanti che la città, come l’intero Paese, sarà chiamata ad assumere nel futuro prossimo. A partire dalle missioni individuate dal PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza: transizione ecologica, transizione digitale e coesione sociale.

“La festa della nostra tradizione è anche un'occasione per guardare al futuro”, dicono la sindaca Giulia Mugnai e il vicesindaco Enrico Buoncompagni. “Un futuro in cui anche i temi di Autumnia, ambiente e agricoltura, saranno una grande opportunità di sviluppo per Figline e Incisa Valdarno. Per questo abbiamo voluto creare un piccolo spazio di confronto diretto con i cittadini in una sede insolita, al di fuori di quelle istituzionali, sulla scia del percorso già avviato con le Consulte comunali. Chiunque lo vorrà, potrà fermarsi un istante, conoscere i progetti in corso e unirsi a noi nell’immaginare una città più verde e sostenibile, più coesa e solidale, in cui la tecnologia sia uno strumento accessibile a servizio della qualità della vita”.