Etica e politica: domenica a Perlamora c’è la VI Lettura

Giornata di confronto e dibattito nel 500° anniversario della stesura de “Il Principe” di Machiavelli


“I fini e i mezzi della politica in un’Età senza Principi”: è questo il titolo dell’incontro organizzato dal Centro culturale, storico e agricolo Perlamora (loc. Pavelli, via Golfonaia a Figline) cui parteciperanno Severino Saccardi, direttore di “Testimonianze”, Fabio Dei, antropologo dell’Università di Pisa, Laura Coser, laureanda Università di Firenze, Sauro Tesi sindaco di Bucine e Riccardo Nocentini sindaco di Figline.

 

L'iniziativa, giunta alla sesta edizione, è in programma domenica 8 dicembre dalle ore 16,30 e sarà incentrata sul tema della libertà, sulle riforme costituzionali, ma anche sul destino dell’uomo contemporaneo, oltre la visione pessimistica di Machiavelli dell’uomo inedito. Ed è proprio dall’opera più importante dello stesso Machiavelli - “Il Principe”, di cui quest’anno si celebra il 500° anniversario dalla stesura -, che sarà sviluppato un processo di riflessioni su etica e politica. L’obiettivo dell’incontro è quello di prendere maggiormente coscienza del bene comune di cui dobbiamo farci carico, per diventare portatori di una coscienza nuova e costruttori di un’unica e pacifica civiltà planetaria.


“Nei momenti di crisi è importante tornare a quei valori etici e morali che Machiavelli chiamava virtù civica - ha spiegato Riccardo Nocentini, sindaco di Figline –, quindi un plauso per questo bel momento di confronto ai responsabili del Centro Culturale di Perlamora, sempre promotori di cultura e solidarietà”.


La serata terminerà con un buffet offerto proprio dallo staff di Perlamora, Centro storico, agricola e culturale coordinato dal direttore Lorenzo Melani e da Giorgio Torricelli, direttore artistico del festival estivo 2013.

 

 

 

 


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