Figline avanza la sua candidatura per la statua di Wyatt

Ieri il sindaco di Figline Valdarno, Riccardo Nocentini, ha inoltrato all'attenzione di Greg Wyatt una lettera in cui si dà disponibilità ad ospitare la statua “Two Rivers”, adesso esposta davanti a Palazzo Vecchio a Firenze e probabilmente destinata a nuova sede. Nella lettera il sindaco rivolge allo scultore i complimenti per l'arte che riesce ad esprimere e in particolare per l'opera “Two Rivers”, con la quale ha voluto simboleggiare in maniera sapiente ed originale un incontro tra culture in cui il fiume Arno e il fiume Hudson creano un collegamento tra due importanti città come Firenze e New York. Il sindaco Nocentini ha quindi espresso l'interesse di poter esporre la statua “Two Rivers” nella città di Figline Valdarno, che dista appena venti chilometri da Firenze e come Firenze è attraversata dal fiume Arno, che nel corso degli anni ne ha segnato la sua storia e il suo sviluppo. Proprio in questi mesi, tra l’altro, il Comune di Figline è impegnato nella realizzazione delle casse di espansione per la messa in sicurezza idrogeologica dell’Arno: l’intervento, programmato con Regione Toscana, Autorità di Bacino del fiume Arno, Provincia di Firenze, Provincia di Arezzo, ed altri Comuni, servirà ad evitare un evento drammatico come l’alluvione che nel 1966 interessò la città di Firenze. Il sindaco Nocentini aveva già espresso commenti positivi sulla statua in occasione di una visita a Palazzo Vecchio, mentre ieri ha deciso di scrivere all’artista per avanzare ufficialmente la disponibilità di Figline Valdarno ad ospitare “Two Rivers”: “Immagino ci siano tante altre realtà che desiderano ospitare la statua – ha spiegato il sindaco Nocentini – credo comunque che Figline, visti i suoi legami con Firenze e il suo recente impegno per la messa in sicurezza dell’Arno, possa valorizzare al meglio questa opera inserendola nel contesto delle sue mura trecentesche e delle sue suggestive piazze”.

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