Incendi boschivi: dall'1 luglio periodo di massimo rischio
Dall'1 luglio al 31 agosto è previsto il periodo di massimo rischio per lo sviluppo di incendi boschivi e per questo, con un apposito manifesto, si ricordano le prescrizioni che tutti i cittadini dovranno rispettare per evitare il divampare di roghi. In particolare si ricordano le azioni che possono determinare l’innesco di incendi boschivi, come l’accensione di fuochi e carbonaie, ardere residui vegetali, l’uso di strumenti o attrezzature a fiamma libera o che possano produrre scintille e l’accumulo o lo stoccaggio all’aperto di fieno, paglia o di altri materiali facilmente infiammabili. Queste azioni, ai sensi dell’articolo 62 del Regolamento Forestale della Regione Toscana, sono proibite nei boschi ed aree assimilate, negli impianti di arboricoltura da legno e nella fascia di terreno di 200 metri contigua alle aree sopra menzionate. L'ufficio Ambiente e Protezione civile ricorda inoltre che il Prefetto della Provincia di Firenze ha disposto per l'avvicinarsi della stagione estiva le seguenti prescrizioni: obbligo ai proprietari ed affittuari di terreni latistanti la ferrovia, coltivati a cereali, di costruire una rostra o cella di isolamento di idonea larghezza, lungo il confine ferroviario, arata e priva di materiali; inoltre, obbligo ai proprietari ed affittuari di terreni incolti o tenuti a pascolo di mantenere, nel periodo estivo, una striscia di terreno di idonea larghezza lungo il confine ferroviario, priva di cespugli, erbe secche e ogni altra materia combustibile. Si invita quindi la cittadinanza ad attenersi a queste prescrizioni, in modo da evitare comportamenti inadeguati che possano provocare incendi: da quest'anno – grazie ad un accordo che istituisce il servizio associato di Protezione civile con i Comuni di Bagno a Ripoli, Incisa e Rignano e di cui Figline è capofila - si potrà monitorare la situazione in maniera più capillare. Nel solo 2008 nella nostra città gli incendi sono scesi a soli 5, per un totale di circa un ettaro di superficie bruciata: il Comune di Figline, il cui servizio antincendio si appoggia al G.A.I.B. tiene a ribadire che la sicurezza dei boschi dipende dal singolo cittadino e che le prescrizioni riportate poco sopra sono attenzioni necessarie ed indispensabili e non dei semplici consigli. In ogni caso si ricorda che in caso di avvistamento di incendi è possibile contattare i seguenti numeri di telefono con reperibilità 24 ore su 24: Corpo forestale dello Stato (telefoni, 1515 e 055. 852540), Vigili del Fuoco (115 e 055.958222), Comune di Figline (055. 9502042).
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