Mensa scolastica, aperte le iscrizioni. Un nuovo progetto di educazione alimentare per le primarie

Sono aperte le iscrizioni al servizio mensa per l’anno scolastico 2021/2022 per gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, oltre che per le classi a tempo prolungato della scuola secondaria di primo grado di Incisa. La procedura è completamente online e c’è tempo fino al 26 luglio 2021. Come lo scorso anno, la tariffa resterà invariata rispetto al periodo pre-Covid e sarà il Comune a farsi carico dei costi aggiuntivi per l’organizzazione del servizio nel rispetto delle normative anti-contagio. E proprio dalle mense scolastiche partirà un nuovo progetto di educazione alimentare per le scuole primarie in collaborazione con Elior, il gestore del servizio di ristorazione scolastica.

Sulla piattaforma online http://www2.eticasoluzioni.com/figlineincisavaldarnoportalegen è già possibile richiedere l’attivazione di una utenza per i nuovi iscritti, registrare il cambio di ciclo scolastico dello studente (da scuola dell’infanzia a scuola primaria e da primaria a secondaria di primo grado), modificare i dati anagrafici e richiedere la riduzione tariffaria per fascia Isee inferiore ai 50mila euro. Le istruzioni dettagliate per l'utilizzo della piattaforma.

Gli sportelli per l’iscrizione alla mensa effettueranno l’apertura straordinaria ogni martedì e giovedì, fino al 15 luglio e solo su appuntamento, prenotando con una telefonata al 340.2201907 oppure scrivendo a ristorazionescolasticafiv@elior.it. Agli stessi contatti ci si può rivolgere per maggiori informazioni.

Anche per il prossimo anno scolastico sarà attiva la convenzione tra il Comune di Figline e Incisa Valdarno e i Comuni limitrofi di San Giovanni Valdarno, Greve in Chianti e Reggello che riconosce lo sconto sulla tariffa riservato ai residenti anche agli studenti che vivono nelle frazioni di confine e frequentano la scuola in un comune diverso da quello di residenza. Pertanto, potranno beneficiare della tariffa ridotta per residenti anche gli alunni che vivono nel comune di Figline e Incisa Valdarno e frequentano la scuola dell’infanzia o la scuola primaria in località San Polo in Chianti (nel comune di Greve in Chianti), la scuola dell’infanzia in località Ciliegi (Reggello) e i residenti in località Porcellino che frequentano le scuole nel comune di San Giovanni Valdarno. Lo stesso vale per gli alunni che risiedono a Reggello e frequentano la scuola primaria di Matassino, quelli di Greve in Chianti che frequentano la scuola dell’infanzia a Ponte agli Stolli e gli alunni delle frazioni di Ponte alle Forche e Porcellino (San Giovanni Valdarno) iscritti alle scuole dell’infanzia e scuole primarie nel comune di Figline e Incisa Valdarno.

Seduti a tavola si imparerà a mangiar bene e a ridurre gli sprechi grazie al progetto di educazione alimentare per le scuole primarie “Io. Non. Spreco.” promosso da Elior, l’azienda che gestisce il servizio di ristorazione scolastica a Figline e Incisa Valdarno e in programma per il prossimo anno scolastico. Gli alunni saranno sensibilizzati a tenere traccia delle proprie abitudini alimentari e di quelle della loro famiglia, diventando protagonisti di giochi e attività in classe e immaginando insieme nuove idee per ridurre lo spreco a mensa.

“Sedere insieme alla stessa tavola è una grande occasione per educare. L’obiettivo di questo innovativo progetto è quello di aiutare i nostri bambini a sviluppare una coscienza del cibo, imparare a riconoscere gli sprechi, capire l’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata, sapere che quello che ogni giorno arriva sul piatto è il risultato del lavoro di tante persone: dai produttori, a chi lo trasporta fino a chi lo cucina. Temi decisivi in un mondo che spreca più di un terzo del cibo che viene prodotto. Per questo abbiamo voluto introdurre l’innovativo progetto promosso da Elior a fianco di un servizio mensa che anche quest’anno, come Amministrazione, ci siamo impegnati a mantenere a tariffa invariata, rinnovando il grande sforzo compiuto un anno fa per coprire le spese determinate dalle misure di prevenzione del contagio”, spiega l'assessore alla Scuola Francesca Farini.