Migranti: il Comune chiede l’aiuto delle associazioni

Sindaca e assessora si appellano alle associazioni per coinvolgerli in attività sul territorio


Hanno rivolto un appello a tutte le associazioni del territorio la sindaca Giulia Mugnai e l’assessora Ottavia Meazzini, che oggi hanno scritto un invito per coinvolgere in varie attività i 21 migranti arrivati questa estate a Palazzolo: si tratta di 9 persone provenienti dal Bangladesh, 8 dal Mali, 1 dalla Guinea Bissau, 1 dalla Guinea Conakry, 1 dalla Liberia ed 1 dal Gambia.


A seguito dei numerosi sbarchi provenienti dalla Libia nel luglio scorso, infatti, la Prefettura di Firenze ha deciso tramite la Cooperativa Il Cenacolo (responsabile dell'accoglienza e della protezione internazionale) di ospitare sul nostro territorio i migranti. Anche in considerazione della loro disponibilità a rendersi utili alla comunità, per facilitare la loro integrazione l’Amministrazione comunale ha chiesto la collaborazione delle associazioni di volontariato per agevolare questo percorso di conoscenza reciproca e impegno sociale. Infatti il Decreto 140/2005 di attuazione della Direttiva di Accoglienza 2003 impedisce ai migranti richiedenti asilo politico (in attesa di valutazione e documenti), di svolgere attività lavorative; l'unica opportunità prevista dalla legge è quella di coinvolgerli in attività di formazione.


Sulla base di ciò, il primo passo dell’Amministrazione per facilitare l'inclusione e l'integrazione con la popolazione è stata quindi la richiesta all'associazione Anelli Mancanti - presente da anni sul nostro territorio con varie attività per stranieri - di organizzare un corso di italiano ai 21 migranti, per aiutarli nel dialogo e nella conoscenza del nostro territorio, della nostra storia e della nostra popolazione.


“Adesso riteniamo sia arrivato il momento di fare un passo in più come comunità – hanno spiegato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore alle Politiche per l’Intercultura e l’Integrazione, Ottavia Meazzini – permettendo a questi ragazzi di svolgere le attività di volontariato che la legge prevede. Così abbiamo pensato di rivolgere un appello alle associazioni di volontariato affinché, grazie alla loro sensibilità e alla loro importante presenza sul territorio, ci aiutino ad impegnare il tempo dei migranti per migliorare la nostra città. Siamo certe che anche questa volta le nostre associazioni risponderanno dimostrando la solidarietà e l’attenzione al territorio che le ha sempre contraddistinte”.


Per proporre progetti e attività che riguardano l’integrazione dei migranti rivolgersi allo 055.9125211 oppure scrivere a sindaco@comunefiv.it

 

 


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